L’assessore regionale Anthony Barbagallo: «Verghiane 2017 in grande stile nel nome del padre del Verismo»

 LE VERGHIANE 2017

 

A Vizzini sono in corso le Manifestazioni Verghiane 2017: serate di prosa, letteratura, musica e cinema che, quasi per un intero mese dal 26 agosto al 23 settembre, . Alla conferenza stampa di presentazione, Anthony Barbagallo, Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, ha così riassunto la progettualità su cui si poggia il fondamentale patrocinio e sostegno dato dal suo assessorato «Il nostro impegno è stato quello di realizzare finalmente un’edizione delle Verghiane in grande stile, per rendere omaggio al padre del Verismo, autentico ambasciatore della Sicilia nel mondo. Questa rassegna rappresenta un modello per la valorizzazione di quell’immenso parco letterario e culturale che è idealmente tutta l’Isola. Puntare sull’eccellenza degli autori siciliani è la scelta giusta per incrementare il turismo culturale, abbinato alle attrattive naturalistiche e monumentali, al  mare, all’enogastronomia. L’azione sinergica tra Regione e Comuni va perseguita e ribadita in molti territori: Agrigento per Pirandello, la più alta voce del Teatro del Novecento; Catania con Bellini, sommo musicista di statura planetaria; e gli esempi potrebbero crescere. L’importante è portare avanti programmi condivisi e partecipati con i soggetti di volta in volta deputati».

Il sindaco Vito Cortese, da pochi mesi tornato alla guida del Comune di Vizzini, ha trovato nell’assessore Barbagallo un felice interlocutore «I nomi di attori e registi di questa rassegna parlano da soli, così come la collaborazione con il Teatro Stabile di Catania. La qualità degli spettacoli è garantita dal sostegno di enti pubblici, fondamentale quello dell’Assessorato regionale al Turismo e sponsor privati, oltre che dalla generosità di amici della nostra città come Gaetano Sanfilippo, grazie al quale ritorneranno a Vizzini due grandi artisti, Michele Placido e Lucia Sardo. Le Verghiane possono e devono essere per tutta la Sicilia un momento culturale di alto livello e, al contempo, un doveroso omaggio a Verga e alla nostra identità».

La rassegna si avvale del contributo del Distretto turistico degli Iblei e dell’Unione dei Comuni Terre del Verga. I dodici spettacoli, tutti a ingresso gratuito, programmati dal 26 agosto al 23 settembre, nei luoghi che hanno ispirato gran parte delle sue opere: un percorso emozionante ed evocativo che trasformerà la città in un grande palcoscenico all’aperto, tra teatro, musica, cinema e visite guidate.

Lucia Sardo, già ospite delle Verghiane nel 1994, si è cimentata negli spettacoli “Il viandante” (6 settembre, piazza Santa Maria di Gesù) e “Vita straordinaria di don Giuanni Grasso”, sulla figura del celeberrimo attore catanese (8 settembre, largo Cappuccini). Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi hanno curato la regia di “Storia di una capinera” (31 agosto, largo Sant’Agata), mentre il suggestivo borgo della Cunziria sarà la location in cui Lorenzo Muscoso porterà in scena “Jeli il pastore” (15 settembre) e “La lupa” (16 settembre), curando anche il Verga Film Fest (17 settembre). Due le date dedicate alla musica (30 agosto, piazzetta di San Michele, Rarika, un mix di suoni e parole con Alice Ferlito e Giovanni Seminerio; al castello medievale il maestro Salvatore Ciccotto e la Sicily Denner Clarinet Ensemble chiuderanno la rassegna con un concerto dedicato al compositore catanese Giuseppe Perrotta, autore di un poema sinfonico ispirato a “Cavalleria rusticana” il 23 settembre). In questo caso, con  gli spettatori, titolo “Una notte a palazzo”, raggiungeranno il cortile dell’edificio, che fu carcere mandamentale, al termine di un itinerario guidato alla scoperta delle dimore nobiliari vizzinesi, animate da letture e frammenti teatrali.

Alla conferenza stampa di presentazione, mancati i doverosi accenni ad Alfredo Mazzone e a Stanislao Nievo, rispettivamente ideatori del Teatro di Reviviscenza e dei Parchi Letterari (WWF), è risultato evidente, nella dichiarazione dell’assessore Barbagallo, che le Verghiane 2017 sono state finalmente liberate dell’angusta caratura municipale che ne limitavano portata e valore.

Al tavolo dei relatori anche l’attore-regista Michele Placido che ha sottolineato il suo legame con la Sicilia e la sua letteratura: «Sono pugliese, orgoglioso delle mie radici meridionali e mi sento profondamente siciliano “dentro”, perché è proprio sui testi di autori come Pirandello e Verga che mi sono formato, esperienza di studio e di palcoscenico che è condivisa dalla maggior parte degli uomini di teatro, e non solo in Italia. Ho dunque appreso tanto dagli scrittori che ho detto e, per mia fortuna, da altri che ho avuto modo di conoscere personalmente, come Sciascia e Bufalino. E mi sento siciliano perché questa terra la conosco bene, soprattutto ho imparato dalla strada lo spirito della sua gente e ho colto la bellezza del patrimonio archeologico, monumentale, naturalistico. Con questo spirito mi appresto al recital verghiano di Vizzini, mentre soggiorno a Catania dove sto mettendo in scena i “Sei personaggi” di Pirandello per l’inaugurazione dello Stabile».

Foto Dida

  1. da sx il sindaco di Vizzini Vito Cortese, Michele Placido, l’Assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo, Massimo Tamalio 

2- Michele Placido e l’Assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo

 LE VERGHIANE 2017

Vizzini, 25 agosto – 23 settembre

 Comunicato stampa

 

Presentato il cartellone di 14 appuntamenti dal 25 agosto al 23 settembre a Vizzini, città natale del sommo scrittore etneo

 

L’assessore regionale Anthony Barbagallo: «Verghiane 2017 in grande stile nel nome del padre del Verismo»

 

Michele Placido e Lucia Sardo tra i protagonisti della ricca rassegna tra teatro, musica, cinema e visite guidate

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