Treno del Vino e del Gusto a Caltagirone
I Treni del Vino e del Gusto: Regione Siciliana e Fondazione FS organizzano sei viaggi nell’Isola fino a ottobre tanto pubblico e gradimento
Lella Battiato Majorana
Dopo il grandioso successo dei treni storici estivi, che hanno fatto registrare il tutto esaurito a bordo, assessorato regionale al turismo e Fondazione FS Italiane propongono un nuovo programma di convogli d’epoca che interesserà diversi centri dell’isola nei mesi di settembre ed ottobre.
Si tratta di un’iniziativa congiunta tra assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Fondazione FS, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Trenitalia, che rientra nel progetto di eccellenza “Territori del vino e del gusto, in viaggio alla scoperta del Genius Loci” su carrozze tipo 1959 serie 45000 e locomotiva elettrica d’epoca E646.
La giornata clou, promossa dall’assessorato regionale al turismo retto da Antony Barbagallo e dagli altri partner, si è svolta a Caltagirone con il patrocinio del Comune.
Il sindaco Gino Ioppolo che soddisfatto puntualizza “un’occasione importante per la nostra città, sotto due profili: riaperta solo per questo evento purtroppo la stazione di Caltagirone, bloccata per il crollo di un ponte sulla Caltagirone-Niscemi-Gela, tratta economicamente debole, ma che blocca un servizio ai cittadini; non è un ramo secco ma con semplici e non complessi lavori di adeguamento, e macchine più veloci, metterebbero in collegamento con Catania in meno di un’ora. Come abbiamo visto dal successo di questa giornata, c’è l’amore per il treno, l’aspetto romantico, bucolico con il passaggio tra le valli e la pianura alle porte di Catania, in termini turistici renderebbe tanto”.
Con tanta emozione è partito il treno storico con carrozze “Centoporte” e locomotiva diesel d’epoca D445 da Messina con fermata a Catania per destinazione finale nella città della ceramica, Caltagirone.
Ha fatto gli onori di casa la poliedrica Giovanna Regalbuto, Oscar Grillo (ricercatore della Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura della Sicilia) che ha esposto la cultura alimentare basata sull’utilizzo dei garni antichi, il fotoreporter Mario Roccuzzo.
Il Dott. Maurizio Pedi consigliere provinciale sezione ONAV di Catania e responsabile territorio calatino, durante il viaggio ha illustrato i vini legati all’identità territoriale, dal vino Cerasuolo di Vittoria, il Frappato e la cultura alimentare basata sul utilizzo dei grani antichi sostiene “ci occupiamo del vino dal terreno alla tavola, e poiché è un mediatore culturale, raccontiamo la storia degli uomini attraverso il vino”.
I numerosi turisti presenti il treno storico della Fondazione FS sono stati offerti dolci tipici siciliani. La formula che lega natura, turismo “slow” ed enogastronomia d’eccellenza è già collaudata, come dimostra anche il gradimento dei turisti “che nelle ultime stagioni hanno fortemente contribuito al ‘tutto esaurito’ nei viaggi dei treni storici estivi”, ha spiegato Fattori.
Una volta arrivati sul posto grande accoglienza istituzionale: assessore regionale Antony Barbagallo, Pietro Fattori per la Fondazione FS Italiane, Alessandro Messina per Trenitalia e da Fabio Roccuzzo dell’assessorato al Turismo, l’associazione pro-Santo Pietro, presidente arch. Fabrizio Alparone, l’associazione Proloco Unesco World Heritage e l’Ass. Orlando Furioso che, nell’ambito dell’iniziativa “Torniamo Sensoinverso” ha fatto apprezzare ai numerosi turisti la tecnica di modellazione dell’argilla attraverso la raffinata maestria di Alessandro Iudici.
Gruppi folkloristici, e con il famoso trenino tutti trasportati e accompagnati dalla esperta guida turistica del prof. Domenico Seminerio, presidente comitato proloco.
“Si chiama turismo esperenziale, funziona e noi abbiamo soddisfatto una domanda ben precisa – spiega l’assessore Barbagallo – e cioè di chi vuole assaporare i gusti della nostra terra e visitare luoghi di preziosa bellezza. I treni storici percorrono territori che ricadono sotto i siti Unesco, e poi il 2017 è l’anno internazionale del turismo sostenibile; la Sicilia si è rivelata la Regione che ha investito di più in sostenibilità e valore storico. Noi ne siamo orgogliosi”.
Barbagallo tiene a dire che le tariffe dei treni sono state dimezzate al 50% per i ragazzi e che anche la “formula famiglia” gode di particolari agevolazioni; e ancora il “Treno dei formaggi” da Siracusa a Ragusa per la “Festa dei Formaggi Iblei”.
Conclusione con il “Treno tra apollineo e dionisiaco” dell’8 ottobre 2017, da Trapani a Petrosino per i “Presidi Slow Food della provincia di Trapani”, in treno turistico con automotrici ALn668 serie 3000; e poi anche il “Treno dei grani antichi” per l’8 ottobre, da Palermo a San Cataldo per la “Sagra della ciambella e dei grani antichi siciliani”. I biglietti sono acquistabili attraverso i canali di Trenitalia.
Tante attività hanno animato la domenica della storica Caltagirone e nel piazzale dell’ex pescheria “la terrazza del gusto” coordinati dall’insostituibile Giovanni Internullo.
Una giornata resa ancor più ricca con l’esposizione artistica di Luana Reale e Cristina Brezza, la mostra fotografica di Aldo Gattuso e Massimo Calcagno e le ceramiche artistiche di Fabio Ruscica, Cristina Persico e Seby La Terra.
Molto apprezzato il “Laboratorio del Gusto” organizzato da Slow Food Sicilia e gestito da Giuseppe Stimolo, presidente della condotta Slow Food Terre del Maroglio, con la partecipazione dell’Azienda Vitivinicola Judeka, del Pastificio Lenato e del Panificio Coci Silvestro.
L’avventura continua con due donne eccezionali che hanno interpretato alcuni piatti tipici: la chef Fanny Consoli e Titti Metrico, preparando il ricco banchetto di benvenuto su piatti di ceramica offerti da Sil.Va Ceramica e Ceramica Cristina.
Non poteva mancare la visita sulla scala di Santa Maria del Monte, con intrattenimento musicale della street band pugliese “Conturband”.
Tra i presenti lo storico Giacomo Pace Gravina consulente del sindaco per le attività culturali.
Visite nelle chiese e nei musei con ingresso gratuito, in quelli della ceramica; regia di Luigi Falcone, servizi resi ai turisti di Michele Elia. Alle 14,30 in via Discesa Verdumai, teatrino dei pupi siciliani a cura della Primaria Compagnia Siciliana dell’Opera dei Pupi di Caltagirone e dopo rientro per Catania e Messina.
Hanno voluto spendersi per la valorizzazione del territorio calatino:
A.N.P.Pe (Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria) – Sez. Caltagirone
dott. Calogero Giancona (Confederazione Italiana Agricoltori di Caltagirone)
e le aziende:
SIL.VA Ceramica
LAVABILE Servizi di Lavanderia Industriale
G.D.M. Alimentari
Dolceria Baggeri Group
Pastificio Iudica
JUDEKA Azienda Vitivinicola
Alessi Ceramiche
Ceramica Cristina
Molino Soprano
Società Agricola F.lli Internullo s.n.c.
Viola Teresa
Grazioso s.r.l.s.
Antica Tenuta del Nanfro
Panificio Coci Silvestro
Apicoltura Cannizzaro
FICODINDIA Caudarella
Azienda Scalzo & Belluardo Soc. Agricola
BIO GOLD di Nicolò Lo Piccolo
CANALPE’ SIKÈ di Malfa Marlon
Az. Ag. Colle San Mauro
BRUFER s.r.l.s.
Sweet Lu Az. Agricola Ruscica
Pastificio Agricolo Lenato
Az. Agricola Salvatore Giaquinta
Az. Casearia Liuzzo Scorpo Salvatore
Barone Carni – Gastronomia Prodotti Tipici
Azienda Agricola Profeta
Birrificio Sud Est
Pepe Nero Ristorante Pizzeria
Saimbene Nicolò
Pampallona Enzo Impianti
La Croce Verde
Bellamorea
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