Gli studenti dell’Alberghiero “Karol Wojtyla” di Catania scendono in piazza per dire no ai doppi turni e chiedono le aule

Cresce il malcontento per gli studenti dell’Istituto  Alberghiero “Karol Wojtyla” che al ritorno dalle vacanze si sono trovati ad affrontare un calendario settimanale di lezioni complicato con doppi turni: I, II, III, V,  con orario regolare, mentre le IV restano escluse ed entreranno a scuola dalle 14,20  e usciranno alle 20,30.
Gli studenti in modo corale protestano non per futili motivi ma per esigenze e richieste concrete, così scendono in piazza Università con cartelloni, cori e striscioni, sono i ragazzi dei plessi di Monte Po e via Anfuso poiché per alcuni con il nuovo orario le lezioni sono in situazioni di normalità, ma altri restano tagliati fuori con difficoltà organizzative anche in ordine dell’alternanza scuola-lavoro.
Inoltre non avranno la possibilità di impiegarsi in un lavoro serale poiché dopo la scuola molti lavorano nei pub e nei ristoranti, non solo per necessità, aiutare le famiglie e sostenersi negli studi, ma anche per crearsi un futuro.
Studenti costretti ai doppi turni per mancanza di aule, il turno pomeridiano rappresenta anche un disagio enorme per l’organizzazione familiare.
Il doppio turno rappresenta sicuramente un grave disagio e non permette di svolgere attività extracurriculari, compreso lo sport.
L’Istituto Alberghiero catanese, grazie al suo prestigio e alla sua  professionalità, fiore all’occhiello per la Sicilia e anche per l’Italia interagisce a livello internazionale, organizzando stage, gare, progetti Erasmus, con possibilità di inserirsi nel mondo lavorativo con tempi veloci,m è cresciuto in maniera esponenziale in numero di studenti, ma le strutture non sono state adeguate dagli enti preposti, nonostante le continue richieste. Il dirigente scolastico ha dovuto rifiutare circa 200 iscrizioni per il primo anno e richieste di “passerelle”.gli studenti chiedono a viva voce anche condizioni strutturali e di sicurezza degli edifici scolastici.
Lella Battiato Majorana

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