Torna a Catania tra pochi giorni il Saint Petersburg Classical Ballet Tradition per una versione spettacolare di “Giselle”

Carlo Majorana Gravina

Non si è ancora spenta l’eco dello straordinario successo del balletto “Lo Schiaccianoci” portato a Catania dalla straordinaria compagine del Balletto di San Pietroburgo (Saint Petersburg Classical Ballet Tradition), che già se ne annuncia lo strepitoso ritorno con “Giselle” uno dei più classici balletti romantici.

Il portentoso corpo di ballo, ben 47 elementi in scena, riprenderà con arte e professionalità le coreografie di Jean Coralli sulle musiche di Adolphe-Charles Adam con scene e costumi da favola.

Balletto romantico per eccellenza, nato dalla fantasia del grande scrittore Théophile Gautier, affascinato dalla leggenda delle Willi, personaggi della tradizione popolare tedesca.

Le Willi sono spiriti di giovani donne in abito nuziale decorate, morte per amore prima del matrimonio, che vagano nei boschi al calare delle tenebre in cerca di vendetta sugli uomini da cui sono state tradite, costringendoli al ballo fino alla morte stessa.

A distanza di oltre un secolo e mezzo “Giselle” continua ad affascinare il pubblico. Lo contrassegnano due ruoli paradigmatici del repertorio accademico: la Contadinella Giselle che impazzisce e muore d’amore, e l’innamorato Albrecht, il principe che gioca con essa l’inganna e si pente, che Giselle salverà dalla feroce vendetta delle Willi per un lieto fine che riempirà d’amore e passione tutto il pubblico.