Domenico Platania console onorario dell’Ucraina, per Sicilia e Sardegna

Consolato dell’Ucraina a Catania per Sicilia e Sardegna

L’importante nomina del dott. Domenico Platania a console onorario dell’Ucraina per Sicilia e Sardegna

Lella Battiato Majorana

 

Si è svolta, nell’elegante cornice dell’hotel “Nettuno”, la cerimonia di insediamento del Dott. Domenico Platania a Console onorario dell’Ucraina per Sicilia e Sardegna, presenti i vertici delle Istituzioni ed il Corpo Consolare di Catania.

Il neo console, nel suo breve intervento, ha delineato le funzioni che è chiamato a svolgere, consistenti nella tutela dei cittadini ucraini che a vario titolo dimorano nel territorio della Circoscrizione, oltreché nel promuovere l’interscambio culturale e commerciale con l’Ucraina, paese molto dinamico e proiettato verso un futuro di sviluppo e diffuso benessere, sicuramente in grado altresì di superare con la cooperazione internazionale quei problemi che possa in atto attraversare.

L’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario dell’Ucraina nella Repubblica Italiana, Yevgen Perelygin, ammirando le bellezze e la cultura siciliane, ha dichiarato “abbiamo attualmente molte presenze ucraine, e c’è interesse ad avere un punto di riferimento per i cittadini ucraini che vivono qui in Sicilia, per gli imprenditori italiani siciliani e catanesi che vogliono sviluppare rapporti commerciali; tante persone sono interessate a essere qui con noi e spero che oggi e nel futuro collaborino a incrementare i rapporti”…..  “per le enormi possibilità di commercio, quattro anni fa l’interscambio commerciale tra Italia e Ucraina ha raggiunto 5 miliardi, e quest’anno 4 miliardi, c’è un buono spazio per la Sicilia; purtroppo gli imprenditori siciliani non sono tanto attivi, è necessario risvegliare interesse e fare business con l’Ucraina: una nazione che soffre attualmente per l’indipendenza dei territori orientali, ma la sua bellezza, che si affaccia sul Mar Nero tra colline solcate dai fiumi con una splendida scenografia naturale, costituisce una meta turistica molto apprezzata anche per  la sua storia che inizia nel IV sec. a. C.”.

L’ambasciatore ha poi aggiunto “è un periodo difficile sicuramente, sotto aggressione, ma importante per il suo rilancio con tante prospettive. Il popolo ucraino è unito per raggiungere il livello di un paese democratico e moderno, e siamo già una parte della famiglia europea”.

Il console onorario ha rilanciato “la Sicilia deve essere invogliata e anche gli imprenditori siciliani a lavorare di più”.

Una kermesse, allietata dall’inno nazionale e da musiche folkloristiche ucraine, con alcuni brani siciliani in omaggio alla nostra cordiale accoglienza,  che apre le porte alla sinergia e all’interazione tra Italia e Ucraina anche sul piano religioso: l’ortodossia è la religione più antica ed il patriarcato ortodosso di   Kiev la rappresenta in Europa a pieno titolo.

L’arciprete ortodosso padre Egidio Calì  ha detto “rappresento il patriarcato di Kiev a Catania per tutti i siciliani ortodossi e ucraini, non solo per esercitare il culto ma anche per ascoltare le esigenze dei fedeli e sostenerli, a vario titolo, nel superare ogni disagio sul territorio”.

Allietati dal suono equilibrato e armonioso della “bandura”, e dalla voce fluttuante del soprano Oksana Ivashchenko, l’atmosfera si è caratterizzata per sentita e diffusa cordialità.

Oksana ha così rievocato la sua storia positiva in Sicilia: “mi sono sposata qui e mi trovo bene, l’Ucraina è un paese con ricca storia e invito a visitarlo, colpisce la natura, la cultura, il paesaggio, la gente che rimane nel cuore”.

Auguri di buon lavoro al Console e di un futuro di pace e benessere per il popolo ucraino.

  {gallery}2018/Ambiente_Societa/Console_Ucraina{/gallery}

admin

admin