Il miglior modo per combattere il negazionismo e il revisionismo storico della Shoah è quello di rafforzare il valore culturale della memoria”.

Il miglior modo per combattere il negazionismo e il revisionismo storico della Shoah è quello di rafforzare il valore culturale della memoria”.

 

Martedì 30 si è svolta, nella aula magna del Siculorum Gymnasium di Catania, la quinta edizione del Premio organizzato dall’ERSU , in ricordo della Shoah che quest’anno ha avuto come tema: “Il miglior modo per combattere il negazionismo e il revisionismo storico della Shoah è quello di rafforzare il valore culturale della memoria”.

Ospite d’onore dell’incontro Rafi Erdreich, diplomatico dello Stato d’Israele, il quale ha espresso apprezzamento per l’interesse degli studenti dell’Università di Catania ed ha ha fatto un intervento sui problemi attuali connessi con l’insofferenza tra popoli e religioni. Un riconoscimento speciale e simbolico è stato consegnato alla scrittrice Paola Bassani, figlia di Giorgio, autore de “Il giardino dei Finzi-Contini”, opera letteraria che ha avuto anche un’ampia eco cinematografica”. Infine, la studentessa e scrittrice Laura Salafia ha presentato il suo ultimo libro.

Affollato da personalità della cultura e autorità civili e militari oltre che da moltissimi studenti. Al tavolo della presidenza il prof. Alessandro Cappellani (presidente dell’ERSU) e il direttore dott. Valerio Caltagirone che hanno sottolineato l’importanza della partecipazione giovanile per diffondere una cultura della tolleranza e della collaborazione tra i popoli. La prof. Sarah Zappulla Muscarà, presidente della commissione giudicatrice, si è soffermata tra l’altro sulla figura di Salvatore Incorpora pittore e scrittore che visse l’esperienza tremenda di internato nei lager tedeschi raccogliendone i ricordi in un libro ormai introvabile di cui ha auspicato la ristampa. I figli dell’artista, che hanno creato un museo a Linguaglossa per conservarne le opere, hanno attestato il grande interesse suscitato dalla iniziativa tra i giovani. La serata, condotta dalla giornalista Michela Italia ha poi visto la consegna dei premi ai vincitori del concorso, che sono stati per la sezione video primo premio  di €. 1.000 a Rajola  Alessandro; secondo premio di €. 500 a Principato Giacomo; menzione speciale a Messina Mitja ed a Montemagno Marco. Per la sezione elaborati da 4.000 battute primo premio di €. 1.000 a Vicchitto Ramona; secondo premio di €. 700 a Cambria Grazia Maria Rita e terzo  premio a Luppino Daria.

Le menzioni speciali sono state riconosciute a  Coco Monica Sara, Grasso Giulia, Scardaci Sonia Giada, Ballarò Gioele, Scuderi Ilenia,  Mangano Sara, Leone Martina, Fridman Daniel ed a Canini Alessio. L’attore Agostino Zumbo ha letto con toccante partecipazione le pagine premiate.

 

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