Visita alla mostra “Da Giotto a De Chirico”

Tiziana Martines*

Giorno 1 Febbraio 2018 la classe 1^I della sede di Viale Tirreno ha avuto il piacere, per la prima volta dall’inizio dell’anno scolastico, di poter prendere parte ad una iniziativa all’esterno della scuola: la visita guidata, presso il Castello Ursino, per ammirare la mostra “Da Giotto a De Chirico”. La mostra curata da Vittorio Sgarbi, esponeva “I tesori nascosti” della storia dell’arte, dal Medioevo fino ad arrivare ai giorni nostri. I nostri accompagnatori sono stati: la Prof.ssa Tiziana Martines promotrice dell’iniziativa e il Prof. Francesco Lando.

In attesa del turno d’ingresso la classe si è soffermata nel cortile interno, per osservare la struttura del castello studiata in precedenza in classe e per prendere appunti e scattare delle foto per una dissertazione scritta da consegnare all’insegnante.

La visita della mostra è stata illustrata e commentata piacevolmente per tutto il percorso da una guida che, oltre ad introdurci nel mondo della storia dell’arte, è riuscita a coinvolgerci con osservazioni, domande e curiosità stimolanti per il nostro studio e per la nostra crescita culturale. Nella prima sala siamo rimasti subito colpiti dal dipinto di Giotto raffigurante “La Madonna” col manto blu, colore spesso usato dell’autore, risalente al Medioevo e strettamente legato alle immagini della basilica di Assisi. Inoltre tra i vari dipinti esposti, quelli che ci hanno colpito maggiormente sono stati:

LA MADDALENA ADDOLORATA: dipinta da Caravaggio con la tecnica del chiaro scuro, che anche se, questo non è un vero e proprio quadro, ma una bozza DELLA MORTE DELLA VERGINE, quello che ci ha rapito è stata la capacità di Caravaggio nel riuscire ad illuminare la pelle della donna, nonostante la stanza buia. Impressionante l’abilità dell’artista nell’esaltare ogni minimo dettaglio, soprattutto dei capelli e far apparire nobile una donna di basso ceto sociale.  LA NATURA MORTA DI RITRATTO DI CAVALIERE: dipinta da Antonio Gianlisi il Giovane con la tecnica ad olio su tela in cui emergono numerosi dettagli in oro. L’artista riesce con straordinaria abilità a far apparire reale l’intero dipinto ma nello stesso tempo lasciando all’osservatore una libera interpretazione e ciò ha dato sfogo alla fantasia di ognuno di noi.

I CINQUE SENSI: questo quadro ci ha colpito molto perché si riescono a percepire i cinque sensi attraverso la posa dei principini (la ragazza che si specchia, la ragazza che mangia, il ragazzo che suona, la ragazza che ascolta e il ragazzo che annusa). L’attenzione ricade principalmente sui loro vestiti pomposi e appariscenti tipici del periodo Barocco.

I BAGNI MISTERIOSI: dipinto da De Chirico con la tecnica a tempera su carta. Il pittore pur allontanandosi dal suo stile dalle forme geometriche un po’ enigmatiche, riesce a far cogliere più facilmente i soggetti e la saturazione dei colori utilizzati, ancora lontano dai suoi grandi capolavori.

La visita è stata una bella esperienza formativa che speriamo di ripetere durante il nostro corso di studi.

*coordinamento e realizzazione lavoro Classe 1^ I Viale Tirreno

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