Allo stadio S. Paolo di Napoli A.N.DE.S. ha organizzato XIX Congresso: “Per la sicurezza degli eventi pubblici serve modello più condiviso”

Allo stadio S. Paolo di Napoli A.N.DE.S. ha organizzato

XIX Congresso: “Per la sicurezza degli

eventi pubblici serve modello più condiviso”

Notevole intervento del questore di Catania Alberto Francini

Lella Battiato Majorana

 

Si è svolto il 12 e 13 giugno, nella sala Champions-Stadio San Paolo di Napoli, il prestigioso meeting dei soci A.N.DE.S. (Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza), “Una sicurezza che cambia: dal codice etico alla privacy, la sicurezza una materia in continua evoluzione” col patrocinio delle più importanti realtà del mondo sportivo. “Serve un nuovo modello di sicurezza, non più impartito esclusivamente da direttive ministeriali ma condiviso da tutte le parti interessate. E lo schema di gestione degli stadi deve essere replicato anche per gli eventi in piazza”. Sono questi i due temi principali sviluppati durante il XIX congresso, a cui hanno partecipato i delegati alla sicurezza delle società calcistiche di tutta Italia (serie A, B e C) e diversi esponenti del mondo del calcio e delle forze dell’ordine, affrontando in particolare il “nuovo modello di sicurezza” per tutti gli eventi pubblici, non solo sportivi.

 

Ad aprire i lavori Ferruccio Taroni, presidente Andes – “bisogna puntare ad una maggiore condivisione del progetto, coinvolgendo maggiormente tutte le parti sociali interessate. Non è più possibile infatti andare avanti con un modello verticale in cui il ministero emana decreti e tutti poi devono adeguarsi”. Argomento condiviso da Francesco Ghirelli,segretario generale della Lega Pro, che rilancia “Necessario un modello orizzontale, per arrivare ad un piano di sicurezza efficace”.

 

Apprezzato ed interessante intervento del questore di Catania Alberto Francini, su filosofia di fondo della nuova politica della sicurezza negli stadi e aspetti operativi nella gestione di un evento complesso in uno stadio problematico. La sua notevole esperienza e professionalità nel settore, è stato un valore aggiunto, occasione di confronto e crescita per i lavori congressuali.

 

 All’evento hanno partecipato, tra gli altri, anche Francesco Furno, delegato alla sicurezza per il Benevento Calcio, e Ciro Scognamiglio, in rappresentanza del comando dei vigili del fuoco di Napoli. Oltre all’importanza dell’utilizzo di telecamere sempre più performanti per la gestione degli eventi, è stato anche messo in evidenza come “il sistema di gestione della sicurezza negli stadi deve essere replicato anche per gli eventi pubblici in piazza, di cui si discute molto in questi giorni, anche attraverso l’utilizzo di figure professionali come quelle degli steward che possono rappresentare un punto di riferimento per gli enti locali e per le amministrazioni, anche per l’organizzazione di sagre e feste paesane”.

 

 

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