Coronavirus, dall’alta moda alle mascherine: la riconversione della piemontese Miroglio

Usciranno oggi dagli atelier del gruppo le prime 25 mila mascherine griffate “Miroglio” confezionate per proteggere il personale sanitario del Piemonte. Nelle azienda dell’alta moda con sede nelle Langhe, si lavora a pieno ritmo per produrre il tessuto impregnato di una speciale resina che lo rende impermeabile al Covid-19. “La nostra è una storia semplice, dovevamo fare qualche cosa per questa emergenza e in pochi giorni ci siamo riusciti – racconta Alberto Racca, amministratore delegato dell’azienda – Abbiamo messo insieme idee e competenze diverse e nel giro di 48 ore abbiamo creato un prototipo che è stato validato dai tecnici della Regione”. L’obiettivo è arrivare in fretta a 600 mila pezzi per coprire il primo fabbisogno dell’emergenza sanitaria nella Regione, raggiunto il quale si potrà pensare anche alle altre richieste che arrivano ininterrottamente ai telefoni del centralino dello stabilimento dal dove, in tempi normali, escono i capi dei marchi Miroglio Fashion per le boutique dell’alta moda di tutto il mondo.