Clinica “Morgagni”. Il Rotary Club “Catania” dona un sistema di comunicazione audio-video tra pazienti ricoverati e loro congiunti.

Clinica “Morgagni”. Il Rotary Club “Catania” dona un sistema di comunicazione audio-video tra pazienti ricoverati e loro congiunti.

Avviato il progetto “Antonio Mauri” diagnosi precoce malattie tumorali e cardiovascolari rivolto a persone fragili

 

Lella Battiato Majorana

Si è svolto al Policlinico “Morgagni”, aula “Giuseppe Moscati”, presenti il presidente della Fondazione “Morgagni” e socio onorario Rotary, prof. Salvatore Castorina, e il presidente del Policlinico, prof. Sergio Castorina, l’incontro per donare un sistema di audio-video comunicazione per consentire ai pazienti ricoverati un minore distacco dai loro familiari.

Infatti, in questo periodo di limitazioni all’accesso dei congiunti negli ospedali, la modalità di comunicazione on line allenterà la profonda solitudine oggi vissuta dai pazienti ricoverati.

Di questa donazione trarranno vantaggio soprattutto  la terapia intensiva ed i reparti caratterizzati da lunga permanenza dei pazienti ricoverati.

In occasione dell’incontro è stato anche ufficializzato il progetto “Antonio Mauri” avviato dal Rotary Club Catania, finalizzato alla diagnosi precoce di malattie tumorali e cardiovascolari rivolto a persone fragili e indigenti. Presenti il Governatore del Distretto Rotary Sicilia-Malta 2110, ing. Alfio Di Costa, i past governatori Salvo Sarpietro e Nando Testoni Blasco e la socia Alessia figlia del compianto  Mauri.

Ha aperto i lavori il past president del club, direttore sanitario del policlinico, dott. Sebastiano Catalano, sottolineando il lavoro e l’operatività del prof. Salvatore Castorina che ha creato una struttura d’avanguardia nel panorama sanitario regionale, all’insegna delle innovazioni tecnologiche, mettendo sempre il paziente al centro del sistema assistenziale, e senza  mai trascurare la sinergia tra la medicina e le istituzioni in genere.
I prof. Salvatore e Sergio Castorina hanno dato subito disponibilità a collaborare per la  realizzazione del progetto “Antonio Mauri”, avente uno scopo altamente sociale e solidale a favore di fasce bisognose della città di Catania. Per la realizzazione del progetto sarà coinvolta anche l’Amministrazione Comunale, con il contributo in particolare dell’assessore ai Servizi Sociali e dell’assessore alla Sanità.

Saranno favoriti i cittadini con basso reddito, una fascia ben definita e controllata, che accederanno a titolo gratuito agli esami diagnostici previsti.

Tale progetto del Rotary trova un precedente affine nell’attività del “Poliambulatorio Salute & Solidarietà onlus”, da anni impegnato per visite mediche e prestazioni ambulatoriali, anche in campo di assistenza odontoiatrica a favore di poveri e migranti.

Interviene il prof. Salvatore Castorina, presidente emerito del Policlinico Morgagnipresidente della Fondazione “Morgagni”, il quale ha tenuto a presentarsi nel suo ruolo di socio onorario del Rotary Catania, esprimendo assoluta comunità di intenti per questa attività di servizio rivolto ai cittadini catanesi, nel ricordo di Antonio Mauri ed invita la prestigiosa platea a un minuto di silenzio per ricordare l’amico compianto.

Sono certo che se fosse stato in vita  sarebbe stato oggi con noi a sostenere con grande entusiasmo questa iniziativa.

“Noi siamo riuniti in questa aula che abbiamo dedicato a Giuseppe Moscati, il quale ha lasciato una traccia profonda sia nella professione che nella Chiesa, per l’immensa disponibilità rivolta ai suoi pazienti, ai bisognosi, venuto alla gloria dell’altare per sensibilità e lungimiranza, beatificato da Papa Paolo VI nel corso dell’Anno Santo 1975, canonizzato da Papa   Giovanni Paolo II nel 1987, fu definito “medico dei poveri”. Passato alla storia delle professioni mediche come il più disinteressato dei medici, non prendeva onorario, era medico clinico ospedaliero. Nel suo piccolo studio, in quartieri poveri di Napoli, teneva un cestino con un cartellino “chi può dia, chi non può prenda”. Queste due missioni di servizio si incontrano: servizio rotariano, sentire la mano dell’amico nel momento difficile e lo spirito della Caritas che esprime umanità  e la mano di Moscati.

Per quanto riguarda la donazione del sistema di audio-video comunicazione trarranno vantaggio soprattutto  la terapia intensiva ed i reparti caratterizzati da lunga permanenza dei pazienti ricoverati e pertanto ringrazio il presidente del Rotary Catania Giovanni Cultrera che continua il progetto avviato da Nello Catalano, a testimonianza della continuità e dell’impegno all’interno del Rotary.

Il prof. Sergio Castorina presidente Policlinico “Morgagni” ha tenuto a evidenziare “mio padre ha trovato nel Rotary una posizione di grande onore voluta dalla sua forte appartenenza e un riscontro affettuoso della nostra famiglia-azienda; un ringraziamento particolare al direttore sanitario Nello Catalano che ha voluto che anche la “Morgagni” desse una dimostrazione di servizio, insieme ai grandi ospedali cittadini; siete già stati all’Ospedale Cannizzaro e più tardi andrete all’ospedale “S. Marco” : vi ringrazio per questa opportunità di livello che  avete voluto riservarci. È un sistema sicuramente che oggi più che mai trova una sua motivazione. Il covid ha alterato completamente le nostre abitudini di vita sociale e anche quelle di tipo sanitario, modificando profondamente, dal punto di vista umano, anche la gestione di tutte le patologie connesse all’ospedalizzazione. È difficile mantenere per coloro che sono in terapia intensiva contatti con i familiari, poiché oggi siamo costretti a blindare il reparto per garantire sicurezza ed evitare contaminazioni virali. Nello Catalano ancora una volta ha voluto riservare a tutti noi e a mio padre un affetto speciale, oggi non è comune avere un collega che dà tanta operosità e importante professionalità”. Un altro ringraziamento, oltre a tutti i presenti, anche a Testoni Blasco che ha voluto proporre e realizzare presso il Policlinico Morgagni un ambulatorio del Sovrano Ordine di Malta per assistenza umanitaria e senza scopo di lucro.

Colgo l’occasione per ringraziare ancora il  Governatore del distretto dell’Ordine di Malta per avermi voluto nella loro famiglia.

Al presidente Cultrera auguro un anno ricco di soddisfazioni e un grazie al dott. Cantaro per la sua esperienza che ha messo a servizio della nostra struttura”.

 Il presidente del Rotary Club “Catania” Giovanni Cultrera esprime gratitudine alla gloriosa generazione dei Castorina ai medici primari che svolgono la loro opera con passione all’interno dell’importante struttura. Si rivolge al governatore A. Di Costa per questa visita istituzionale, una lunga giornata di confronto di idee e soprattutto di incontro con comunità e strutture, affinché il Rotary, testimonianza di idee e valore,  possa essere sempre presente; si sofferma sul progetto raccolta fondi iniziato dal dott. Catalano ed è orgoglioso che adesso riesce a trovare sviluppo e concretezza dando la possibilità reale al paziente colui che soffre, di alimentare la propria speranza, l’abbraccio anche se virtuale dei propri cari porta un messaggio di condivisione”.

Il direttore generale del policlinico, dott. Paolo Cantaro, esordisce affermando che “al centro della struttura c’è il paziente, questo dono è un simbolo e conferma che il covid ci sta cambiando tutti”.

Il PDG S. Sarpietro, presidente del poliambulatorio “Catania Salute & Solidarietà onlus”, nel suo intervento ha ricordato il prezioso aiuto dato dal prof. Salvatore Castorina sia durante la costituzione della struttura con preziosi consigli e  l’importante sinergia con la Casa di Cura “Morgagni”, che dà supporto continuo nell’assistere pazienti attraverso analisi medicali e altre prestazioni. Occasione propizia per ringraziare il prof. Castorina. Il progetto e il poliambulatorio sono stati condivisi da tutti i club dell’area catanese, ed è nato con i fondi del governatorato di Salvo Sarpietro e grazie al Matching Grant (Rotary Foundation).

Il PDG Testoni Blasco “Il fondo Antonio Mauri ha dato lustro al club “Catania” e a tutto il distretto 2110”.

A conclusione il Governatore del Distretto Sicilia-Malta 2110, Alfio Di Costa, chiarisce “oggi sono in un’eccellenza della sanità siciliana e il Rotary “Catania” è un club fondato nel 1930, sono orgoglioso di consegnare un progetto iniziato dal presidente Catalano che dà l’opportunità alle famiglie di collegarsi con i loro congiunti. Un piccolo oggetto che diventa importante in questo momento di grande difficoltà”. Continua “il PDG Sarpietro porta avanti e ha creato il poliambulatorio, a servizio della collettività e dei più deboli. La salute oggi, è in pericolo per tante famiglie disagiate che non possono permettersi, screening oculistico, mappature, cure odontoiatriche, ecc., così il Rotary interviene attivamente offrendo servizi”.

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