Il Lions club “Taormina” apre l’anno sociale con un convegno di spessore “Dal G7 al futuro. Taormina per la pace”
Per l’apertura dell’anno sociale del Lions Club di Taormina, un convegno di grande interesse e spessore: “Dal G7 al futuro, Taormina per la Pace”. Nel quadro di “Un progetto per la mia città”, si è parlato delle infrastrutture che necessitano a Taormina per mantenere sempre il suo ruolo di luogo di incontro internazionale per l’amicizia tra i popoli e la Pace nel mondo, come sottolineato dal presidente avv. Isidoro Barbagallo: “Il tema di studio distrettuale, quest’anno lo dedichiamo a Taormina. Il G7 è la cartina di tornasole, la grande prova di questa funzione internazionale che ha precedenti storici, che vanno dall’inizio dell’Unione Europea, quando mosse i primi passi nel ’54, ma già andando indietro parecchi secoli, la funzione politica di Taormina si esplicava ai tempi della regina Bianca di Navarra, quando i primi nobili siciliani vennero a formare il primo parlamento in Sicilia”.
È stato anche presentato il volume ufficiale del G7, del giornalista Saro Laganà, molto iconografico e riccamente illustrato esordisce “colgo l’occasione per ringraziare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che dopo aver ricevuto una copia del volume, mi ha scritto una lettera di suo pugno per complimentarsi. Un volume che spero possa ritornare utile alle generazioni future e che ha portato a Taormina i capi di stato più influenti del mondo, un’occasione di notevole promozione turistica”.
Il Governatore Franco Cirillo si è congratulato con il Lions Club di Taormina per le molteplici attività del nuovo anno sociale, sulla scia di una vocazione internazionale manifestata nei suoi 61 anni di vita.
Presenti i Past-governatori Giuseppe Scamporrino e Franco Freni Terranova, che ha concluso la manifestazione.
Tra gli intervenuti la presidente della III Circoscrizione Lucrezia Lorenzini, i presidenti delle Zone 8 e 7, Onofrio Chillemi e Pasquale Spataro, numerosi officers distrettuali e di Club. Presenti anche il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, la presidente del Consiglio comunale di Taormina, Lucia Gaberscek, il presidente regionale delle Federazioni Italiana Pubblici Esercizi (Fipe-Confcommercio) Dario Pistorio e per l’Associazione Albergatori Taormina Marcello Spartá.
Relatori della serata il Sindaco di Taormina, Mario Bolognari, che ha coinvolto la numerosa platea con tanti spunti di riflessione e di proposte qualificate “Taormina ha una sua storia turistica con un turismo maturo e un mercato variegato che ha coinvolto paesi asiatici e adesso il continente africano che cercano diversità, il mercato cinese è il futuro. Per poter tutelare e ben conservare quelle origini storiche che sono la grande attrattiva per il turismo internazionale, bisogna modernizzare il sistema e consentire la raggiungibilità della nostra località attraverso sistemi moderni contemporanei e di grande innovazione”. Continua asserendo “Non possiamo pensare di visitare queste località con l’auto o mezzi tradizionali, per ragioni di inquinamento anche acustico, di spazio e dobbiamo immaginare Taormina in un contesto siciliano e mediterraneo in cui il trasporto può avvenire con sistemi moderni”. Conclude “ho accennato alla realizzazione del raddoppio e dello spostamento, a monte della ferrovia nel tratto Fiumefreddo-Giampilieri che potrà completamente rivoluzionare il sistema di collegamento tra il porto di Messina, Catania e l’aeroporto di Catania, per farla diventare una località che può essere raggiunta con sistemi di trasporto pubblico non inquinanti ed eliminare la congestione, che si potrebbe creare nei momenti di maggiore afflusso turistico”. Interessanti anche gli altri interventi: l’oncologo Mario D’Agostino, Marcello Spartá per l’Associazione Albergatori di Taormina; interventi di Dario Pistorio, presidente regionale della Federazione Italiana pubblici esercizi (Fipe-Confcommercio) e l’ex Vicepresidente Nazionale della Federalberghi Sebastiano De Luca.