Ciao amico mio
di Francesco Nicolosi*
Ciao amico mio,
finalmente sono riuscito ad avere tue notizie, spero che questo mio messaggio ti arrivi in fretta e che ti possa portare un po’ di conforto. Da quello che si vede e si sente nei telegiornali la situazione sembra davvero drammatica, posso solo immaginare cosa tu stia provando, non deve essere facile svegliarsi ogni mattina con la consapevolezza che potrebbe essere l’ultimo, fossi stato al tuo posto non so quanto sarei riuscito a resistere, d’altronde tre i due sei sempre stato tu quello più forte, ed è proprio questa forza che ti farà uscire vincente da questa brutta situazione.
Come sta la tua famiglia? So che da molti giorni non avete avuto più notizie di tuo padre, ho avuto la notizia della sua scomparsa dal TG, ma ti sto scrivendo proprio per darti speranza. Tuo padre è sempre stato un uomo forte e coraggioso e che ha sempre messo il bene della sua famiglia davanti al suo, probabilmente quando si è accorto che la situazione stava precipitando ha deciso di ritirarsi dal combattimento per rifugiarsi in un posto sicuro e tornare presto da voi. So che in questo momento è tutto nero per te ma lo sai dopo la tempesta arriva sempre il sole, e fin quando un po’ di quella luce sarà in te avrai la speranza. Sai bene che sono disposto a tutto pur di aiutare te e la tua famiglia, ma so che la pensi diversamente, sei sempre stato un tipo molto orgoglioso e non hai mai voluto aiuto, ma questa cosa è molto più grande di te e di me non è il momento giusto per essere orgogliosi, fuggite tu e la tua famiglia, io troverò un modo per venirvi a prendere al confine.
Voglio davvero aiutarti ma più di così non so proprio che fare, so che tu e la tua famiglia non accetterete mai questa mia proposta, almeno finché non ritroverete tuo padre, e un pò lo capisco, l’unica cosa che ti chiedo è di non entrare in guerra, non prendere il posto di tuo padre, non devi dimostrare niente a nessuno, sono sicuro che tuo padre sia ancora vivo. Non dare retta a cosa dicono in TV o nei giornali, aspetta almeno qualche giorno per avere sue notizie, il corpo non è ancora stato trovato, tu pensi che sia stato polverizzato, ma se non fosse così? Le ricerche non sono ancora finite, aspetta solo un altro po’, non farlo per me ma fallo per la tua famiglia, speriamo tutti che sia vivo, ma se tuo padre è veramente morto, la tua famiglia avrà bisogno di te, non possono perderti. La decisione finale spetta solo a te, però ti chiedo di valutare bene la situazione, la guerra ti cambia e molto spesso in peggio, penso tu possa solo immaginarti le atrocità che ti aspettano, non hai idea delle immagini che riceviamo dai diversi media, in Ucraina in questo momento un sacco di bambini si trovano nei bunker sotterranei per scappare agli attacchi, pensa che una bambina si è messa a cantare le canzoni del film Frozen per distrarre dal rumore dei bombardamenti gli altri bambini, una donna che è stata sfiorata da un missile è stata definita il volto della guerra perché è rimasta segnata col viso pieno di sangue. Ti racconto tutto questo per dirti che una guerra non è mai giusta altrimenti non verrebbe chiamata così, se una guerra nasce è sempre per eliminare qualcosa di cattivo, tutti sono protagonisti anche senza volerlo, spero di ricevere presto tue notizie.
Dal tuo amico di oltre confine un grande saluto.
*alunno classe IV A AT Alberghiero “Wojtyla”, plesso “Leonardo da Vinci, coordinamernto docente Tiziana Martines
