All’Ipsseoa “Karol Wojtyla” Catania, DS Daniela Di Piazza, plesso “Leonardo da Vinci”, interessante conferenza sull’importanza delle api nella biosfera e preservare l’Ape Nera Sicula. Il valore nutrizionale del miele, antibatterico e il suo utilizzo in pasticceria e in cucina
In occasione della giornata mondiale delle api, nella sala conferenze dell’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla”, Plesso “Leonardo da Vinci”, Catania in sinergia con il Rotary Club “San Gregorio di Catania – Tremestieri Etneo” ha organizzato la conferenza “L’importanza delle api nella biosfera. Il valore nutrizionale del miele e l’utilizzo in cucina e in pasticceria”. Ha moderato la Dott.ssa Lella Battiato Majorana
La giornata mondiale delle api, che si celebra il 20 maggio di ogni anno, è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile.
Ha aperto i lavori il DS Dott.ssa Daniela Di Piazza, DS Ipsseoa “Karol Wojtyla” Catania, chiosando “per la giornata mondiale delle api è importante un piccolo excursus nell’apicoltura siciliana e il miele millefiori è testimone della biodiversità, come Istituto Alberghiero è fondamentale conoscere il suo utilizzo in cucina e le sue caratteristiche e note aromatiche”. Dobbiamo rispettare l’ambiente e gli animali; in Sicilia l’Ape Nera Sicula (apis mellifera siciliana) è patrimonio ambientale, dagli Usa all’Europa le api sono sempre più minacciate dai cambiamenti climatici, dai pesticidi e dagli effetti deleteri provocati da diversi dispositivi creati dall’uomo”
La presidente del Rotary Club “San Gregorio di Catania – Tremestieri Etneo”, Cinzia Torrisi assessore al Comune di Catania: Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Grandi eventi, Politiche giovanili e Pari opportunità ha sottolineato “Oggi giornata mondiale dell’ape “adottiamo un’arnia” SOS Api è un progetto Rotary e costituisce uno dei tre macrotemi dell’anno sociale in corso insieme al progetto “Piantumazione alberi” e “Riqualificazione di un’area della città”. Fondamentale e imperdibile l’odierna opportunità di informazione e formazione tenuta dall’imprenditore Sebastiano Di Prima per sottolineare e comprendere in maniera esaustiva l’importanza del prezioso patrimonio dell’apicoltura, da tutelare e incentivare, attività che dà origine a una molteplicità di prodotti che conoscono un utilizzo in numerosi e differenti ambiti”.
L’Apicoltore Sebastiano Di Prima, che ha realizzato una casa-museo a Zafferana Etnea, ha svolto un excursus storico del miele, il suo uso in medicina e in particolare nella gastronomia, ha spiegato ai ragazzi, come nasce il miele, e la tecnica dell’apicoltura. La sua azienda, nata nel 1920 a Zafferana Etnea (paesino alle pendici dell’Etna e non distante dal mare), un umile ragazzo decise di intraprendere l’attività di apicoltore. Negli anni seguenti il suo interesse per questa nuova iniziativa assunse più consistenza a tal punto da creare una tradizione di famiglia. Negli anni che seguirono il nipote Sebastiano Di Prima continuando l’attività tramandatagli dal padre Michele, insieme alla moglie, crea l’azienda agricola dove produce: miele di sulla, eucalipto, castagno, zagara di arancia.
L’apicoltore introduce l’uso del miele nutrizionale “il miele va mangiato ogni mattina, è tutto buono e valido, è tutto millefiori perché le api vanno in tutti fiori anche se in base alla quantità assume diverse nomenclature. È un ottimo antibatterico, è miracoloso contro le scottature;
Ha spiegato agli studenti l’importanza di conoscere le api, la vita e come si comportano ed ha accennato ai problemi che hanno gli apicoltori, soprattutto nel periodo in cui sciamano. Interessante la cassetta didattica sulle api, un’arnia dimostrativa e indica come fanno a scegliere il posto in cui costruire l’alveare. Conclude con il monito di “Salviamo le api”, conoscendole non le uccidiamo ma le aiutiamo”.
Prof. Mario Failla, artista pasticcere che ha citato un riferimento biblico “Vi mando in una terra dove stilla latte e miele”, per evidenziare come il miele sia “una farmacia naturale”, e arricchisce anche il metabolismo. Ha illustrato in maniera importante la differenza dell’utilizzo in pasticceria del miele differentemente dalla zucchero invertito, il suo bilanciamento e l’utilizzo delle differenti qualità di miele per preparare i dolci.
Dott. Maurizio Catania, presidente GROC “Sicilia Lux Mundi” dà il messaggio agli studenti e chiarisce il concetto di lunga vita alle api che potrebbe anche rappresentare nel futuro una valida alternativa agli antibiotici poiché dà sollievo ai sintomi respiratori”.
Maria Athena Perconti artista – Prefetto R. C. “San Gregorio di Catania – Tremestieri Etneo”, elargisce un plausoa ll’apicoltore che ha saputo creare grazie alla sua tradizione di famiglia, e alla sua tenacia e grande imprenditorialità una casa-museo a Zafferana, la città del miele, quindi bisogna amare e rispettare “il popolo delle api”.
Interessanti interventi da parte degli alunni della II B che sono stati preparati e sensibilizzati dalla Prof.ssa Marcella Palumbo, docente di sostegno:
Ylenia Ranieri l’uso nella cosmetica;
Samuele Giuffrida differenza fra miele liquido e cristallizzato;
Giovanni Cuvello il riscaldamento globale ha influenzato il mondo delle api; il miele ha scadenza? ha funzione antibatterica?
Alessandro Maccarrone il miele ha scadenza? Ha funzione antibatterica?;
Asia Algiati dal punto di vista calorico è conveniente usare il miele o lo zucchero?;
Giulia Faro come mai le nostre mamme ci danno un cucchiaino di miele quando abbiamo mal di gola?;
Aurora Battaglia conviene usare il miele in pasticceria? come fanno a scegliere il posto in cui costruire l’alveare?; Ruben Cusmanodifferenza fra miele di sulla, eucalipto, castagno, zagara d’arancia.