Il RC Catania Duomo 150, ha organizzato la terza conferenza dal titolo “Prevenzione delle patologie oftalmiche”
Il RC Catania Duomo 150, presidente Franco Pepe, ha organizzato la terza conferenza su argomenti di rilevanza sociale dopo quelle su “Importanza della consapevolezza della morte in utero e dopo il parto ” e “Perché è necessaria una legge sull’oblio del paziente oncologico”. La terza conferenza dal titolo la “Prevenzione delle patologie oftalmiche” ha avuto come relatore il dottore Antonio Marino, direttore della UOC Oculistica dell’ARNAS Garibaldi, Nesima, Catania, oculistica di chiara fama con ampia esperienza scientifica e clinica nelle patologie oculari da quelle apparentemente più semplici, alla chirurgia vitreo-retinica ed ai trapianti di cornea. La conferenza si è svolta presso l’Hotel Nettuno di Catania con la partecipazione di un folto numero di rotariani ed amici rotariani. Il relatore, sulla base dell’esperienza clinica maturata nel lungo e qualificato percorso professionale e sulla base delle evidenze della letteratura, ha illustrato dettagliatamente, ma con chiarezza come sia possibile mettere in atto un programma di prevenzione delle patologie dell’occhio nelle differenti età. Ha altresì sottolineato che la prevenzione delle patologie dell’occhio deve necessariamente essere inserita nella cultura più ampia della prevenzione della salute con attenzione, ad esempio, alla dieta ed alla pratica di attività fisica. Ha chiarito come non sia possibile tracciare un programma di prevenzione senza tenere in debito conto la storia familiare inerente tutte le malattie che possono avere effetto sulla salute dell’occhio e la storia personale. Ha infine sottolineato l’insidiosità di patologie quale il glaucoma, la cui diagnosi non di rado è tardiva con perdita irreversibile di parte del visus. Il dottore Marino inoltre, sollecitato da Franco Pepe ed Angelo Alaimo, ha dato la disponibilità ad effettuare uno screening oculistico per i bambini ucraini ed i quelli bisognosi del quartiere San Cristoforo che frequentano la Fondazione Stella Polare di Catania.
