Il concerto della Sindone «Lo dedico a Lady Diana»

Nel giorno dell’incoronazione del re d’Inghilterra successo di pubblico in Duomo a Torino per lo “Stabat Mater” interpretato dalla erede di Renata Tebaldi e Maria Callas

«Questo concerto è stato concepito per onorare la Sacra Sindone, e questa è ciò che più conta. Personalmente, nel mio cuore, proprio nel giorno dell’incoronazione del re d’Inghilterra, io mi sento di dedicare lo “Stabat Mater” di Pergolesi a Lady Diana Spencer». Sono parole pronunciate con emozione quelle di Chiara Taigi, soprano allieva ed erede di Renata Tebaldi, ma che tanto assomiglia anche a Maria Callas.

Lo “Stabat Mater” (il testo scritto da Jacopone da Todi) ha ispirato e emozionato Chiara Taigi, rappresentandole nel cuore l’immagine di Diana. E il testo è eloquente: «Se ne stava la madre addolorata vicino alla croce… La sua anima che gemeva triste e in pena… O quanto era triste e afflitta… O Madre, fonte d’amore, fammi sentire l’intensità del dolore , perché pianga conte… Allorché se ne morirà il corpo, fà che all’anima sia donata la gloria del cielo».

Nella sua vita terrena la principessa del Galles ha vissuto sofferenze, pene e tradimenti, ma si è prodigata per gli ultimi e i più bisognosi. Ha visitato, accompagnata da Madre Teresa di Calcutta, l’ospedale degli ultimi, dei più bisognosi, dei malati abbandonati e senza un domani. Sono queste, forse, le immagini, opposte allo sfarzo di Westminster, che Chiara Taigi ha visto scorrere di fronte di sè mentre, protagonista di un’interpretazione superba, ha incantato con il suo fascino magnetico, una platea attenta e competente.

redazione@thevoicekw.com

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