Sabato 7 dicembre il teatro “Metropolitan” di Catania ospitala Compagnia di danza ONRI per una esemplare edizione del “Lago dei cigni” di Pëtr Il’ič Čajkovskij Caikovskij sul libretto di Marius Petipa.

Il consueto appuntamento di fine anno con l’arte coreutica delle
compagnie dell’Oriente europeo sarà al teatro “Metropolitan” di
Catania, sabato 7 dicembre.
La Fondazione “Randazzo”, questa volta, ha selezionato la
compagnia di danza ONRI (Opera Nazionale Rumena di Iasi).
Una denominazione è relativamente recente (anno 2003), ma la
‘prima’ assoluta già di un balletto completo risale al 1958,
quando fu portato in scena lo spettacolo “Coppelia” di Leo
Delibes, con la coreografia di Anton Romanovschi e Nicolae
Iacobescu: era il naturale appagamento di un desiderio molto più
antico, in una città dove l’interesse per la danza era cresciuto
costantemente.
Storia di un Teatro
Ricordiamo le vicende storiche cui si lega l’arte coreografica
nella “dolce fiera di Iasi”.
A metà del XIX secolo fu inaugurato il Teatrul “Cel Mare a
Copou”, destinato ad ospitare opere liriche ed operette locali. La
prima compagnia di balletto sarebbe stata prodotta, all’interno
della compagnia d’opera di L. Ademolo (1866), che avrebbe
portato in scene opere liriche come “Faust” di Charles Gounod
(1873).
L’attuale edificio, che ospita il Teatro dell’Opera di Iași, risale al

  1. La costruzione si avvalse degli architetti viennesi Feliner e
    Helmer, progettisti di teatri simili a Vienna, Zagabria, Odessa,
    Timisoara, ed è classificato tra i più belli del mondo.

Dopo diversi tentativi di stabilire l’Opera come istituzione
indipendente, nacque nel 1956 l’Opera di Stato, con un corpo di
ballo proprio, grazie alla generazione di diplomati nel 1957 della
Scuola Superiore di Coreografia di Bucarest.
Nei primi anni si ebbe grande slancio artistico, con una
partecipazione che rivaleggiava con Bucarest in termini di qualità
e quantità (80 ballerine), produzioni su larga scala e un ritmo
sostenuto di anteprime e spettacoli.
Il collettivo coreutico fu portato ad altissimi livelli grazie al
maestro Bella Balogh, che firmò regia e coreografia di numerosi
spettacoli prestigiosi per dodici lustri.
In quel periodo, la direzione del balletto venne affidata a Mihaela
Atanasiu, Ion Bâitanciuc, Marius Zirra, Ion Rusu, Carmen
Stanciu, Gheorghe Stanciu, Sergiu Cotorobai.
L’evoluzione del balletto di Iasi non è stata una costante lineare
nel tempo, ma rifletteva l’orientamento politico della cultura del
tempo, il livello di finanziamento, la situazione logistica
dell’istituto e, non ultimo, l’atteggiamento del manager verso
l’arte della danza, come dimostrano la frequenza e la consistenza
delle anteprime.
Attualmente, il dipartimento di danza ONRI accoglie ballerini di
tutto il mondo, alcuni solisti, anche da Giappone e Italia.
Il lago dei cigni
Uno degli immortali capolavori della storia del balletto del XIX
secolo firmato Marius Petipa. Rappresentato nel 1877 per la
prima volta al Teatro Bol’šoj di Mosca, nonostante le musiche di
Caikovskij, nell’immediato non ebbe il successo che fu poi
raggiunto nel 1894, anno in cui venne messo in scena al Teatro
Marijinskij di San Pietroburgo.
Il Lago dei Cigni racconta l’incantevole storia d’amore fra il
giovane principe Siegfried e Odette, una creatura ultraterrena
trasformata in cigno dal perfido mago Rothbart per aver rifiutato
il suo amore.

A far rivivere l’emozione di questo classico dalle atmosfere
ovattate il Balletto dell’ Opera di Iaşi, una delle più acclamate
Compagnie di danza classica che da più di ventiquattro anni
compie tournée in tutta Europa. Disegni di luci e scenografie
suggestive immergeranno il pubblico in sala nella candida
atmosfera del lago dei cigni più famoso del mondo.
Siegfried sarà Cristian Preda, primo solista dell’Opera
Nazionale Rumena di Iași, artista invitato dai più prestigiosi teatri
del mondo. Ballerino d’élite, padroneggia sia il balletto classico
che le tecniche di danza contemporanea, è costantemente invitato
ad esibirsi sui palcoscenici internazionali del mondo in Svezia,
Finlandia, Spagna, Francia, Giappone, America, Germania,
Croazia, Grecia e Italia.
Medaglia d’oro e premio di eccellenza a I Concorsi mondiali di
balletto – Sibiu, Romania 2015; Medaglia di bronzo – Concorsi
internazionali di balletto di Istanbul – 2012; Premio per il miglior
ballerino – Concorsi Internazionali di Danza – Italia 2011; 1°
Premio – Olimpiadi Nazionali di Coreografia – 2007, 2008, 2009,
2010, 2011.
Per Odette Viviana Olaru, prima ballerina del Teatro dell’Opera
Nazionale Rumena di Iasi, diplomata al National Art College nel

  1. Durante il liceo ha vinto numerosi premi e concorsi
    nazionali e internazionali e ha seguito corsi estivi presso una
    delle scuole di danza più famose d’Europa. Premi e
    riconoscimenti: 2013 Primo Premio – classical dance and the
    national trophy “Art in Spring”; 2013 Ranked in Top 12,
    International Competition “Youth America Grand Prix”,
    European Semifinal, Bruxelles; 2014 Medaglia di Bronzo –
    classical dance, “World Ballet Competition”- open, Sibiu; 2015,
    2016 Primo Premio – classical dance, National Competition for
    Dance Students.
Carlo Majorana Gravina

Carlo Majorana Gravina