Le mutazioni genetiche nelle cardiomiopatie. I risultati di una ricerca targata Catania – Bologna
«Da anni ero colpito dal fatto che le mutazioni genetiche rilevate
in pazienti con cardiomiopatia dilatata di idiopatica, cioè con
coronarie integre, avevano dei corrispettivi anche nei parenti,
fossero essi genitori o fratelli o figli. Grazie al professore
Garagnani che ha messo a disposizione il DNA di 84 centenari
per poi compararli con la nostra popolazione di pazienti, abbiamo
dimostrato che laddove c’è la malattia spesso c’è una mutazione
genetica».
Dopo attente valutazioni e osservazioni, Leonardi spiega:
«L’esito di questa ricerca potrebbe cambiare il modo di
inquadrare lo scompenso cardiaco in base a geni e familiarità.
C’è un gruppo tedesco si muove in questa direzione, ma noi
siamo i primi a dimostrarne la fondatezza ».
Ne è convinto Giuseppe Leonardi cardiologo responsabile
dell’ambulatorio per lo Scompenso cardiaco grave dell’Azienda
ospedaliera universitaria policlinico che, insieme al professore
Paolo Garagnani, docente di patologia generale all’Università di
Bologna, ha ultimato un importante ricerca sulle mutazioni
genetiche nelle cardiomiopatie, che è stata al centro della due
giorni di lavori internazionali su “Il danno d’organo nello
scompenso cardiaco” ad Aci castello conclusasi oggi pomeriggio.
La due giorni su “Il danno d’organo nello scompenso cardiaco”
svolta ad Acicastello, patrocinata da Università di Catania,
Ordine dei medici di Catania, Great Italy, Anmco e Aisc
(Associazione italiana scompenso cardiaco), presieduta da
Salvatore Di Somma professore di Medicina Interna e Direttore
di Medicina di Emergenza-Urgenza del Dipartimento di scienze
Medico-Chirurgiche e Medicina Traslazionale dell’Università “La
Sapienza” di Roma, responsabili scientifici Leonardi, Antonio
Granata, direttore della Nefrologia dell’ospedale “Cannizzaro” e
Edoardo Gronda della Fondazione IRCCS Ca’ Granda
dell’Ospedale Maggiore di Milano.
Il tema è stato affrontato da varie angolazioni, con contributi
scientifici di notevolissimo livello.
