Presentato “Silenzi” , il libro di Nelly Sansone

Presentato “Silenzi” , il libro di Nelly Sansone

Una serata ricca di emozioni, all’insegna della solidarietà

Gabriella Giannetto

 

In una affollatissima libreria Feltrinelli, è stato presentato il primo libro di Nelly Sansone, dal titolo “Silenzi”. Un delicato viaggio introspettivo, frammenti di un’esistenza non facile, scandita dalla convivenza con terapie oncologiche. Non a caso, il libro sarà distribuito gratuitamente in cambio di un’offerta libera, devoluta all’Associazione “Per te Donna Onlus”, che come è noto si occupa appunto di sostegno alle donne operate di tumore al seno.

Alla presentazione, hanno partecipato specialisti di settore: Luisa Barbaro, Ginecologa Oncologa Sessuologa fortemente impegnata sul fronte della prevenzione, Alessandro D’Angelo, Oncologo, Giovanni Occhionero, Biologo studioso di Medicina Naturale.

Gli interventi sono stati intercalati da letture di passi del libro da parte dell’autrice, che hanno dato spunti significativi di riflessione. Il contenuto ed il senso dell’opera, sono riportati nella prefazione inserita integralmente di seguito. “Silenzi”: un tema ricorrente in questo percorso nel vissuto di Nelly Sansone. Un costante alternarsi di sensazioni contrastanti, che si inseguono in un duello perenne tra luci e tenebre, tra vittoria e sconfitta o più semplicemente tra speranza e dolore.

Il lettore viene guidato in un itinerario, quasi come se la voce fuori campo della protagonista lo conducesse attraverso un sentiero accidentato, svelando i trucchi per non cadere, o quanto meno i metodi per rialzarsi. Appunti di viaggio, testimonianze dirette di battaglie contro un nemico implacabile, quasi invincibile, tutt’altro che invisibile. Nelly lo percepisce come una presenza reale, lo chiama, lo sfida.

La “bestia” si manifesta in tutta la sua cattiveria, seminando cicatrici anche nell’anima ed imponendo le sue leggi: regole da cui è impossibile sottrarsi, ma che la protagonista affronta come una moderna amazzone, consapevole della sua forza e fiduciosa nell’aiuto del Cielo. Ed è proprio questo il filo conduttore dei racconti: la speranza, la forza, la determinazione, l’ostinata ricerca di sistemi da usare per aggredire il male, allontanarlo e riuscire infine a sconfiggerlo.

Fede, Famiglia, Training, Ottimismo, Coraggio, Speranza, Pazienza: armi micidiali con cui mettere il “mostro” al tappeto, anche temporaneamente, compiacersi del risultato ed iniziare un nuovo round, paradossalmente fortificata da un’esperienza in più.

Ma a Nelly non basta riuscire a rialzarsi da sola. Vuole tentare di sostenere chi non ce la fa, condividendo emozioni e stati d’animo, istillando gocce di energia, infondendo serenità. Lei vuole correre verso la guarigione, tenendo per mano le compagne di viaggio. Sembra quasi di vederla questa folla di donne in fila, che seguono con speranza e fierezza quella piccola luce che rischiara l’uscita del tunnel. Lì fuori c’è il riscatto, c’è la rinascita…. c’è la Vita!”

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