“Un’esperienza incredibile esibirsi davanti a tanta gente per il Papa”, le emozioni del Cantastorie Luigi Di Pino. Uno spettacolo collettivo di solidarietà e musica
“Un’esperienza incredibile esibirsi davanti a tanta gente per il Papa”, le emozioni del Cantastorie Luigi Di Pino. Uno spettacolo collettivo di solidarietà e musica
Lella Battiato Majorana
È stata una grande festa all’insegna della musica la manifestazione “Artisti siciliani per Papa Francesco”, organizzata a Piazza Armerina in occasione della visita del Santo Padre, in occasione del 25° anniversario della morte del Beato Pino Puglisi.
Tra i tantissimi artisti che si sono esibiti sul palco di Piazza Europa, davanti ad una immensa folla, c’era anche Luigi Di Pino. Un evento unico vissuto con grande emozione dal cantastorie ripostese. “Avere il Papa a distanza così ravvicinata è stata un’esperienza irripetibile – commenta Luigi Di Pino – Quando è arrivato sulla Papamobile c’è stato un momento di grande euforia, la folla era in visibilio. Nell’aria si respirava davvero un’emozione incredibile. Non ho mai visto così tanta gente affollare le strade. Sono arrivato prima dell’alba a Piazza Armerina e c’erano già tantissime persone in attesa”.
Al termine delle emozionanti parole del Papa, interrotte a più riprese da lunghi e scroscianti applausi, gli artisti hanno iniziato ad esibirsi.
Il cantastorie Luigi Di Pino ha proposto uno dei propri cavalli di battaglia, “Turiddu sicilianu”, riscuotendo grande consenso. “È stato incredibile esibirsi davanti a quella marea di gente sul palco del Papa – spiega l’artista ripostese – Avevo preparato sia la storia di S. Agata, sia la storia del miracolo di S. Andrea ed avevo portato anche i cartelli. Alla fine però ho deciso di esibirmi con “Turiddu siciliano”, un brano molto gioioso e coinvolgente. Ed il pubblico ha risposto, battendo le mani a tempo e scatenandosi. Non è facile descrivere le emozioni che ho provato”.
Ma la manifestazione è stata anche una grande occasione di incontro e di scambio tra gli artisti ospiti dell’evento. “Per me è motivo di grande orgoglio essere stato invitato insieme ad artisti di tale bravura, che apprezzo molto – conclude Luigi Di Pino –. È stata una bella occasione di scambio e conoscenza. È stato un onore essere lì con loro”. Una giornata ricca di sacralità per custodire i ricordi e conservare le parole; una periferia esistenziale Piazza Armerina pur essendo al centro della Sicilia e l’incontro con il Papa è stato un evento per infondere speranza alla gente risollevarla e stimolarla.