Sant’Agata 2019 il piano della sicurezza e delle emergenze

Sant’Agata 2019

il piano della sicurezza e delle emergenze

La complessa macchina organizzativa per garantire lo svolgimento in piena tranquillità della festa di Sant’Agata di quest’anno, prevede controlli ai varchi di accesso alle piazze e steward identificabili dalla pettorina, previste e adottate tutte le misure volte a salvaguardia della cittadinanza

Il piano, redatto dal responsabile Marco Romano della Protezione Civile sotto la direzione di Maria Luisa Areddia dell’assessorato retto da Alessandro Porto, adotta linee guida basate sulle ultime previsioni normative e valide strategie operative.

Gli aspetti fondamentali di cui si è tenuto conto concernono safety (misure preventive) e security (tutela e ordine pubblico).

Per la safety: monitoraggio degli accessi, percorsi separati di accesso e di deflusso; piani di emergenza (vie di esodo, aree di primo intervento sanitario, divieti di somministrazione e vendita di alcolici e superalcolici e bevande in lattina e vetro, divieto di tenere bombole di gas – gpl, negli stalli autorizzati dalla Direzione Attività Produttive, durante il passaggio del Fercolo e durante gli spettacoli pirotecnici); sospensione temporanea della collocazione di tavoli, sedie e ombrelloni; piano di viabilità con i divieti di sosta e transito dei veicoli nelle vie di esodo; impianti di diffusione sonora per avvisare il pubblico; “best practices” da attuare in caso di criticità; divieto di accensione di ceri lungo il percorso del Fercolo. Il servizio di assistenza sarà affidato ai Volontari di Protezione Civile. I volontari saranno coordinati da Salvatore Consoli che si troverà presso la sala operativa del C.O.C. di via L. Nobili, 28, in stretto contatto tramite apparati radio per tutta la durata dell’evento.

Il 3 febbraio, al palazzo dei Chierici, opererà un presidio radio per il controllo di Piazza Duomo;  in campo 50 steward, formati e certificati, riconoscibili per le pettorine gialle con la scritta “Steward”.

Steward e Volontari di Protezione Civile (Safety), in quanto assistenti per il soccorso alla popolazione, collocati in prossimità delle entrate/uscite delle vie di esodo indicate da appositi cartelli, saranno interfaccia tra utente e punto di contatto in ogni situazione di criticità. Questi volontari, appositamente formati dal dirigente di polizia Corrado Fatuzzo, dovranno mantenere le vie sgombre da barriere che possano impedire il regolare flusso e deflusso.

Il rappresentante del dipartimento sicurezza di Confcommercio, Francesco Zaccà, ha donato 100 pettorine sponsorizzate, di colore giallo ad alta visibilità, con la scritta “Safety S. Agata Sicura”. Operativi anche i volontari antincendio.

Il piano operativo pianifica: Sistema Comunale di Protezione Civile (C.O.C.), funzioni del Volontariato, ASP, Centrale Operativa S.U.E.S.118 e del Posto Medico Avanzato. Tutte le azioni dell’Amministrazione Comunale si svolgeranno in sinergia con le altre istituzioni territoriali.

Zone particolarmente curate: salita Cappuccini, Pescheria, piazza Borgo, salita di S. Giuliano, via Crociferi, piazza Duomo e il rientro in Cattedrale. Le zone limitrofe ai festeggiamenti, con funzione di aree di emergenza: piazza Mazzini, piazza Borsellino, piazza Dei Martiri, piazza della Repubblica, piazza Dante, piazza Federico di Svevia, largo Papa Paolo VI, piazza Manganelli, piazza Teatro Massimo, piazza Giovanni XXIII e piazza Roma.

Il personale di Protezione Civile Comunale sarà operativo h 24. Il responsabile della Protezione Civile è delegato al coordinamento tra: Comando Polizia Municipale, Volontariato, ASP, S.U.E.S. 118, A.M.T., Ferrovia Circumetnea – Metropolitana di Catania e Vigili del Fuoco.

Il Sindaco emanerà il provvedimento necessario. Il “Club 27 CT” metterà a disposizione frequenze radio e apparati portatili sufficienti a garantire le comunicazioni con le ABZ, Squadre Sanitarie Appiedate, Volontari (safety), C.O.C. e P.A.C oltre all’utilizzo delle frequenze radio della Protezione Civile comunale.

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