Rotary Club “Catania” passaggio di campana tra il dott. Sebastiano Catalano e Giovanni Cultrera. Premi “Paul Harris” a Fernanda Paternò Castello, prof. Salvatore Castorina

Rotary Club “Catania” passaggio di campana tra il dott. Sebastiano Catalano e Giovanni Cultrera.

 Premi “Paul Harris” a Fernanda Paternò Castello, prof. Salvatore Castorina

 

Lella Battiato Majorana

Cerimonia del passaggio della campana,  nell’elegante cornice di “Villa Itria” a Viagrande, organizzata dal Rotary Club “Catania” tra il presidente uscente Nello Catalano, direttore sanitario del Policlinico “Morgagni”, e quello subentrante Giovanni Cultrera di Montesano, sovrintendente del Teatro Massimo “Bellini”.

Gli ospiti della serata sono stati presentati dal prefetto Fernanda Paternò Castello di Carcaci, tra questi le autorità rotariane Francesco Arezzo di Trifiletti (International board of director 2018-2020), il coordinatore di zona PDG Francesco Milazzo, con i PDG Salvo Sarpietro, Ferdinando Testoni Blasco, Concetto Lombardo e l’assistente del governatore Salvo Li Calzi.

Un importante parterre ha dato un valore aggiunto all’evento, fra cui il presidente della Fondazione “Morgagni”, prof. Salvatore Castorina, ed il presidente del Policlinico “Morgagni” prof. Sergio Castorina.

Dopo aver ricevuto dal suo Consiglio Direttivo la “Paul Harris Fellow”, la massima onorificenza rotariana per l’impegno profuso nel suo anno di presidenza, il dott. Catalano presidente uscente, relaziona sul ricco programma dell’anno sociale e attraverso un notevole e interessante video ricorda lo scomparso Antonio Mauri, eccellente dirigente rotariano, e un condiviso flashback di momenti emozionanti, con foto e reportage sulle iniziative realizzate.

Focus sul progetto “Plastic Free Waters”  svolto con successo nelle scuole con il coinvolgimento dell’Autorità Portuale, Capitaneria di porto, Assessorato Ambiente e Cultura di Catania e  si avvia alla fine del suo primo step; a completamento ha donato alle scuole “i pannelli”, simbolo di questa attività per ricordare e riflettere, con un particolare ringraziamento ai dirigenti dell’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla”, Daniela Di Piazza, e dell’IS “Carlo Gemmellaro”, Concetta Aranzulla. E ancora tante attività nel suo percorso: corso di chitarra per i giovani    della parrocchia San Giuseppe, quartiere Picanello, con padre Miguel e Arquimede, sostegno all’iniziativa “Musica insieme a Librino” e all’ambulatorio “Salute e Solidarietà” in favore dei poveri, convenzione con l’assessore regionale Lagalla sulla scuola.

“La riforma della prescrizione: luci e ombre” alla quale ha partecipato il giudice Chiara Catalano e il Consigliere di Stato Vincenzo Neri, una serata condotta con equilibrio e molta obiettività.

Evidenzia “un anno mozzato fermato dal covid, molti interventi rinviati che li metteremo in coda nel nuovo anno: Storia della medicina di Catania a cavallo fra i due millenni con il prof. Salvatore Castorina, decano della medicina catanese. Fra le prestigiose attività, rinviata la conferenza a cura del prof. Sergio Castorina in tema di trattamento chirurgico dell’obesità e anche un interessante convegno per mettere in luce la figura dello scienziato Ettore Majorana.

Abbiamo lavorato online e condotte numerose videoconferenze far cui “I cento giorni del covid”, con ospiti brillanti: il prof. Bruno Cacopardo e il dott. Mario Cuccia.

Un valore aggiunto, il progetto dedicato alla diagnosi precoce di malattie tumorali e cardiovascolari, nel ricordo di “Antonio Mauri” avviato grazie al fondo “Nunzio Costanzo”, su iniziativa del PDG Nando Testoni Blasco in sinergia con Policlinico “Morgagni”.

Un club prestigioso, fondato nel 1930, uno dei più antichi del Distretto Sicilia-Malta 2110, che è cresciuto in maniera esponenziale attraverso iniziative importanti.

Nel corrente anno si è arricchito della collaborazione dei Groc: Gruppo Rotariano “Sicilia Lux Mundi” presidente Adriana Muliere, vice Maurizio Catania, cerimoniera Maria Athena  Perconti con i quali quest’anno è stato donato il defibrillatore al teatro “Bellini” di Catania; e il Groc “Non dimentichiamo Abele” con la presidente Rosetta Lo Iacono intervenuta in occasione di un’iniziativa contro la violenza sulle donne.

A seguito di una raccolta fondi, durante la pandemia, sono state donate attrezzature per attivare un sistema di video-comunicazione tra pazienti ricoverati in terapia intensiva e loro congiunti: destinatari Ospedale “Cannizzaro” e altri nosocomi catanesi.

Foto 1° blocco

 

Il nuovo presidente del Rotary Club “Catania” Giovanni Cultrera di Montesano, sovrintendente del teatro “Bellini” di Catania

 

Il neo presidente Giovanni Cultrera di Montesano ha presentato il suo consiglio direttivo composto dal past president Nello Catalano, vicepresidente Giuseppe Randazzo, segretario Giovanni Fondacaro, presidente eletto Anna Cavallotto, prefetto Fernanda Paternò Castello, tesoriere Benedetto Matarazzo, e dai consiglieri Loredana Caltabiano, Katia Carpinato, Laura Foti, Memi Rimini, Maria Torrisi ed Egidio Fortuna, istruttore del club.

 

Rivolgendosi alla colta platea, esordisce con bellissime metafore, ha parlato del suo impegno per operare al meglio sul sociale continuando nella realizzazione del progetto Plastic Free Waters contro l’inquinamento dei mari a causa della plastica.

Un brillante discorso sull’arte in merito agli interventi nei quartieri a rischio portando la legalità attraverso manifestazioni culturali, la valorizzazione dei beni culturali e gli incontri nelle scuole con i giovanissimi, considerato “che la città è un museo a cielo aperto, ed ognuno ne deve essere custode e ne deve orientare il senso civico”.
Arte vuol dire anche ordinare, ed un ordine sociale si deve ottenere grazie alla dialettica fra etica ed estetica. Ecco un progetto che rivela il grande valore assoluto e dell’ arte in sinergia con il Rotary; l’Arte sfodera le sue ”ARMI DELLA LEGALITÀ”, Il Rotary al servizio sella società attraverso le Arti e le sue Armi sono letteratura, pittura, scultura, musica – e sono armi potentissime per adottare un quartiere difficile e tutte le sue scuole.

 

Ancora fra i progetti più importanti Cultrera ha menzionato la gestione dell’ex fondo Costanzo per finalità sanitarie, il progetto missione ILULA in Tanzania relativo a progetti scolastici ed assistenza alla disabilità, partecipazione attiva al progetto STOP per la prevenzione anti-covid19, Musica insieme a Librino i temi di innovazione, tecnologia, marketing, comunicazione, web e  tutto quanto concerne l’evoluzione della società in rapporto con i giovani, il progetto Alimentazione e obesità, i progetti rotaractiani ed interactiani.

La legalità della bellezza produce bellezza e senso civico.

 
Ha concluso la serata l’assistente del Governatore Salvo Li Calzi, portando i saluti e gli auguri del Governatore Alfio Di Costa.

 

Foto 2° blocco

 

I prestigiosi premi “Paul Harris Fellow” al prof. Salvatore Castorina, presidente Fondazione “Morgagni”, al direttore sanitario e past president Sebastiano Catalano e all’artista Fernanda Paternò Castello di Carcaci

 

Lella Battiato Majorana

 

I prestigiosi riconoscimenti “Paul Harris” al Prof. Salvatore Castorina, con la seguente motivazione “cattedratico, educatore, imprenditore illuminato, filantropo sarebbe stato un ottimo rotariano. Il Rotary, non di meno, ha avuto il privilegio di incontrarlo nel proprio cammino di servizio, ed è nata una fattiva collaborazione finalizzata alla protezione della salute al servizio di quelli meno fortunati, che si rafforza con l’avvio di un progetto dedicato alla diagnosi precoce di malattie tumorali e cardiovascolari”. Un progetto che sarà svolto in sinergia con il Comune di Catania.

 

Il prof. Castorina ringrazia tutti i presenti con affetto e semplicità, esaltando il valore dei rotariani presenti non solo nella società catanese, ma anche nel mondo. Se nel Rotary ci stanno uomini come Antonio Mauri, vuol dire che il Rotary è un club di eccellenza. Si congratula con il dott. Catalano, direttore sanitario per i 36 anni di lavoro svolto con professionalità  e competenza, e Catalano a sua volta con gratitudine lo riconosce per la ricca crescita acquisita “guida illuminata e lungimirante”.

 

“Paul Harris” all’artista e prestigio per la città di Catania, Fernanda Paternò Castello,  che al suo attivo ne annovera già quattro, premiata con la seguente motivazione “per l’impegno sagace indirizzato con successo alla ricostituzione dell’Interact Club “Catania” per la consapevolezza dell’apporto reciproco che il Rotary può offrire ai giovani e, viceversa, che i giovani, anche i più giovani, possono dare al Rotary, per il dinamismo operativo, tale da superare ogni ostacolo sì da pervenire immancabilmente al risultato prefissosi, il Rotary “Catania” conferisce a Fernanda Paternò Castello il riconoscimento di “Solidale di Paul Harris” altrimenti conosciuta come “Paul Harris Fellow”. Visibilmente emozionata per il ricordo che lega la sua famiglia a quella del prof. Castorina, apprezzata anche per una donazione personale di climatizzatori per l’ambulatorio “Salute e solidarietà onlus”.

 

La “Paul Harris Fellow”, massima onorificenza rotariana per l’impegno profuso nel suo anno di presidenza, assegnata dal suo consiglio direttivo al presidente uscente Sebastiano Catalano, direttore sanitario policlinico “Morgagni”.

 

Foto 3° blocco

 

Nella sobria ed eloquente cerimonia di passaggio della campana del Rotary Club “Catania” presentati i nuovi soci: Gabriella Mauri, Maria Grazia Turco e Silvia GIuffrida.

 Provenienti da altri club G. Caprino e T. Bonaventura

 

Lella Battiato Majorana

 

Il dott. Catalano, annuncia i nuovi soci del club: la dott.ssa Alessia Mauri, figlia del compianto Antonio Mauri, presentata da Egidio Fortuna; la dott.ssa Maria Grazia Turco, specializzata in chirurgia plastica  e ricostruttiva e medicina estetica, e l’arch. Silvia Giuffrida la più giovane rotariana del club con un bel curriculum presentate da Fernanda Paternò Castello; Gaetano Caprino e Turi Bonaventura provenienti da altri club.

Il prof. Salvatore Castorina e il PDG Testoni Blasco sono stati nominati come soci onorari del club.

Curricula dei nuovi soci:

 

Dott.ssa Alessia Mauri

 

Nel  1983-84 è entrata a far parte dell’Interact Club di
Catania Nord (a quel tempo l’unico in città) e poi durante l’anno
sociale 1987-88 ammessa al Rotarct che ha frequentato
attivamente, anche facendo parte del Consiglio Direttivo, fino al
1997.

Nel 1985 sono stata la prima catanese a frequentare un anno di liceo negli Stati Uniti e a conseguire il diploma di maturità americana. Da quella importantissima esperienza è scaturito il mio interesse per le lingue straniere e la scelta di frequentare la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori a Firenze.

Per un lungo periodo mi sono occupata di scambi culturali,
selezionando i ragazzi che volevano partire per fare l’esperienza di
un anno di liceo all’estero e andando personalmente a conoscere le
famiglie catanesi che avevano il piacere di ospitare i ragazzi
stranieri.
In ambito Rotary, nel 1996, sono stata selezionata per
partecipare al RYLA che si è tenuto in Francia, esperienza
indimenticabile e molto arricchente dal punto di vista sociale e
culturale.
In quella occasione sono stata ospite a Bordeaux nella casa del
Governatore Gilbert Morin e della squisita Signora Jeanine, di cui
conservo un affettuoso ricordo.

Mamma di due figli: Silvia 21 anni che frequenta il terzo anno dell’Accademia di Architettura a Mendriisio in Svizzera e Giovanni di 17 anni che frequenta il quarto anno del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania.

 

Dott.ssa Maria Grazia Turco

Maria Grazia ha una personalità eclettica, motore che da sempre la spinge a fare nuove esperienze motivo per cui è davvero difficile sintetizzare tutto ciò che ha fatto. Dopo la laurea, si specializza in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso l’università di Catania e durante i cinque anni di specializzazione fa uno stage all’estero e uno a Napoli. Desiderosa di approfondire il settore estetico si iscrive alla Scuola internazionale di Medicina Estetica di Roma e per ben quattro anni vivrà tra Catania e Roma. Nel frattempo aveva già aperto lo studio a Catania, e dopo aver concluso il percorso di studi della Scuola di medicina estetica, poiché in quegli anni aveva riscosso un discreto successo, decide di aprire uno studio anche a Roma.

Con grande solerzia e professionalità ha sempre cercato di infondere il benessere psicofisico a tutti coloro che si affidano a lei.

Ma la sua innata curiosità al sapere, la sua vocazione di Medico e desiderio di confrontare le proprie capacità, l’hanno spinta a fare esperienza anche in medicina di base, in medicina del lavoro, in medicina dei servizi, in guardia medica, in chirurgia ricostruttiva al centro ustioni, in chirurgia generale ricostruttiva, in chirurgia ricostruttiva oncologica della mammella, e così via, senza mai trascurare la sua più grande passione, la medicina e chirurgia estetica.

Nel frattempo si accosta al mondo delle consulenze al Tribunale di Catania, dapprima al tribunale del Giudice di Pace e dopo anche alla V sezione del Tribunale di Catania. Così, per la sua natura di credere fortemente alla formazione, presto consegue un Master di II livello di Medicina Legale, presso l’università di Messina.

Pur tuttavia, avendo lavorato in diverse strutture ospedaliere e cliniche, ASP, ha preferito restare fedele alla sua passione di chirurgo plastico e medico estetico, svolgendo l’attività di libero professionista.

Per il suo grande desiderio di comunicare ha accettato la docenza di Anatomia e Fisiologia presso l’Accademia Eraclitea Ente di Ricerca e di alta Formazione Accreditata.

Da quest’anno ha accettato una nuova sfida professionale: il trapianto dei capelli presso il Centro Capelli Europeo, e con grande entusiasmo si è accostata a questo nuovo progetto.

Oggi svolge la sua attività presso la Medical Clinic 4 SPA, Acicastello e a Roma in viale Africa n 2, presso lo studio Prof. De Leonardis.

Maria Grazia è una persona che preferisce i libri, la conoscenza e lo studio all’attività fisica, così come le ha trasmesso suo padre, che amava l’arte, la musica classica e la cultura in generale.

 

ELENCO TITOLI:

Laurea in Medicina e Chirurgia presso università di Catania

Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso università di Catania

Diploma di formazione Presso La Scuola internazionale di Medicina Estetica, Fatebenefratelli Roma

Master di II livella in Medicina Legale:aspetti aspetti medico legali e giuridici nella valutazione del danno.

Innumerevoli corsi di approfondimento professionali nell’ambito della Chirurgia Plastica estetica e Medicina Estetica.

Iscritta all’elenco dei Consulenti Tecnici d’Ufficio al Tribunale di Catania.

 

Arch. Silvia Giuffrida (30 anni)

Ha iniziato il percorso Universitario nella sua terra natia presso la Facoltà di Architettura di Siracusa, conclusosi nel 2013 con una tesi dal titolo “La scuola coloniale nella repubblica del Mali. Scuola di Banguetaba tra tradizione e tecnologia del riuso”, sviluppata dopo la partecipazione al Workshop “Africa: Antiche Tecniche Per La Nuova Architettura” della durata di circa 2 mesi, con l’Arch. Fabrizio Carola. Il percorso universitario si è concluso presso la Facoltà di Architettura di Parma, laureandosi con la tesi dal titolo “Il sistema di prefabbricazione innovativo ad uso temporaneo. Dalla tradizione alla soluzione per il Parco du Campismo, Ponta Delgada, Isole Azzorre” redatta durante il suo periodo Erasmus. Durante la sua permanenza nel territorio emiliano ha collaborato con l’Associazione Manifattura Urbana, con la quale si è occupata della realizzazione dell’installazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto affrontando il tema della rigenerazione urbana sulla città di Parma. Nel 2016 con Manifattura Urbana si è occupata della realizzazione in autocostruzione del pluripremiato Modulo Eco, struttura prefabbricata a secco, la quale aveva come scopo la sensibilizzazione dei cittadini sul tema della Sostenibilità architettonica e ambientale. Oggi collabora come tecnico al progetto dell’associazione La casa di Toti, affrontando il tema delle finiture interne e la scelta dei colori effettuata tramite una metodologia analitica. Insieme a NaCl Team si è occupata della sistemazione degli spazi esterni e del concorso degli arredi da giardino con materiali naturali.

 Sin dall’età dell’adolescenza è stata attiva nel campo associazionistico e del volontariato spesso accompagnata dalla sua uniforme scout.

 

ELENCO TITOLI:

  1. Laurea in Scienze dell’Ingegneria Edile e Architettura, Facoltà di Catania con sede a Siracusa
  2. Laurea magistrale in Architettura presso la Facoltà degli studi di Parma
  3. Nel 2016 insieme all’associazione Manifattura Urbana realizza il Modulo Eco. Esempio di architettura sostenibile premiato in Senato dal Presidente del Senato (Pietro Grasso)
  4. Corso di specializzazione di primo livello in “Tecniche di organizzazione e gestione del cantiere edile”, Parma
  5. Nel 2017 inizia la collaborazione professionale con l’Associazione “La casa di Toti”
  6. Nel 2018 fonda NaCl Team, laboratorio di paesaggio e architettura
  7. Nel 2019 insieme a NaCl Team vince il premio Gardenia con il giardino Come Back to Itaca, all’interno del Radicepura Garden Festival
  8. Nel 2019 insieme ad NaCl Team vince il premio Nib (nib) 2019 premiato come uno dei 10 migliori studi di architettura del paesaggio e dello spazio pubblico italiano under 35.

 

 

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