“Navigazione consapevole. Educare non Vietare”

Prof.ssa Daniela Raccuglia *

l tema sulla navigazione sicura e responsabile, nello sconfinato universo mediale, è ormai diventato un interesse sociale, poiché oggi siamo connessi alla rete costantemente.

A tal proposito, Giovedì 29 Aprile 2021, si è svolto un interessante incontro sia in presenza che on line presso l’I.P.S.S.A.R. “Karol Wojtyla” inerente il format “studio web” che è integrato nel progetto di Educazione Civica. 

La preziosa organizzatrice dell’evento, la Dottoressa Lella Battiato, con accurata maestria ha coordinato gli interventi di importanti relatori appartenenti a varie associazioni che operano nel sociale, attuando, in tal senso, un validissimo confronto su una tematica sempre più rilevante.

Negli ultimi vent’anni Internet è diventato quel “compagno di viaggio” per reperire qualsiasi informazione, per studiare, comunicare, lavorare, divertire, ma allo stesso tempo, se non utilizzato responsabilmente, esso può diventare un pericoloso “ambiente” che lede alla persona.

Con internet, diventa possibile, stando semplicemente seduti dinanzi al proprio “personal computer,” acquistare libri, consultare enciclopedie, prenotare alberghi o viaggi, visitare musei e pinacoteche collocati in città di altri continenti, promuovere commercialmente determinati prodotti o scegliere di acquistarne di particolari negli scaffali di un determinato supermercato.

È una rivoluzione che investe lo stesso modo di pensare e di vivere degli uomini.

L’esposizione costante sui social media, poi, ha portato anche all’incremento di fenomeni di bullismo, un tempo attuati al rapporto “di persona” e oggi portati su una dimensione più pubblica e senza confini. Il cyberbullismo, l’odio in rete, la violazione della privacy e i problemi di sicurezza sono sempre più presenti nella vita di ciascuno di noi, e la loro gestione rappresenta la vera sfida per gli anni a venire. Proprio per questo le agenzie educative devono informare e guidare le nuove generazioni ad un uso consapevole della rete, mettere in evidenza i suoi potenziali lati oscuri per poterli, se necessario, combatterli.

Dagli studi emerge che i giovani sono in media molto abili nell’uso delle nuove tecnologie, ma ciò non significa che ne facciano un uso responsabile. È dunque importante che sviluppino il loro senso critico per valutare i contenuti dei siti, riconoscere possibili pericoli e sapere come proteggersi da questi ultimi. In quest’ambito ai genitori e agli insegnanti spetta un ruolo molto importante, in veste di persone di fiducia sempre pronte ad ascoltarli, aiutarli e a imparare con loro.

I giovani sono esposti ad una serie di contenuti che spesso non vengono filtrati, potrebbero imbattersi in situazioni che alla loro età non riescono a gestire con piena coscienza. Ecco che qui gli adulti devono entrare in gioco perché, per quanto possano essere meno pratici rispetto ai giovani, hanno sicuramente più capacità di mettere a riparo un bambino dai pericoli di internet.

Internet quindi è un mondo virtuale che può diventare pericoloso se non lo si conosce, quindi è sempre necessaria una maturità valutativa per navigare sicuri, perché se vogliamo essere i cittadini di un mondo globalizzato, dobbiamo diventare sempre più consapevoli e comportarci di conseguenza.

*  coordinamento  classi V AA AT, V A PD Alberghiero “Karol Wojtyla” Catania

Dtt.ssa Lella Battiato Majorana

Dtt.ssa Lella Battiato Majorana