Il presidio ospedaliero “San Marco” dell’A.O.U. Policlinico “Rodolico – San Marco” di Catania si conferma in grande crescita come ospedale di maternità
Dal gennaio al settembre 2022 le nascite in Italia sono state circa 6.000 in meno rispetto allo stesso periodo del 2021, rappresentando un record negativo di natalità.
In base ai dati Istat, dal 2008, le nascite in Italia hanno avuto un calo di 176.410 unità (-30,6%). La diminuzione riguarda sia le coppie italiane sia quelle degli immigrati che vivono in Italia.
In controtendenza col trend negativo della natalità dei molteplici presidi ospedalieri italiani, il San Marco, uno dei nosocomi più giovani (messo in funzione appena 5 anni fa), centro di riferimento Covid per la Sicilia orientale nella fase più delicata della pandemia, nell’anno 2022 ha raggiunto il numero di 2.048 parti, attestandosi quale uno dei primi presidi ospedalieri della Sicilia come numero di parti e superando se pur di poco persino l’Ospedale civico di Palermo.
Per raggiungere tali risultati all’ospedale San Marco sicuramente determinante è stata la sinergia tra tutti i componenti delle due unità operative complesse ostetrico-ginecologiche sia universitaria (diretta dal prof. Palumbo) sia ospedaliera (diretta dal dr. E. Lo Meo), nonché delle UOC di pediatria (diretta dal dr. R. Falsaperla) e di Anestesia e Rianimazione (diretta dal prof. P. Murabito) e dalle altre UOS afferenti alla ginecologia (Prof. V. Leanza, dr. S. Recupero) e all’anestesia (dr. S. Bentivegna) nonché di tutto il personale addetto.
Un grande merito si deve dare al direttore sanitario del presidio dott/ssa Anna Rita Mattaliano, al direttore sanitario aziendale dr A. Lazzara e al prestigioso manager dell’AOU Policlinico dr G. Sirna che ha creduto nel rilancio del San Marco. Se poi ai parti del San Marco si aggiungono i 1.321 parti dell’UOC del Rodolico, facente parte della medesima azienda, il totale dei parti dell’AOU Rodolico-San Marco è di 3.369 che costituisce attualmente un vero e proprio record.