Conseguiti buoni risultati della campagna iscrizioni 2023/24 dall’Istituto Alberghiero Karol Wojtya di Catania

Le iscrizioni alle classi prime per l’a. s. 2023/24 si sono concluse in tutta Italia e il Ministero dell’istruzione e del Merito ha diffuso i dati: i Licei sono ancora le scelte preferite del 57,1% degli studenti, seguiti dai Tecnici al 30,9% e dai Professionali al 12,1%. 

Quest’anno i dati evidenziano un rialzo delle iscrizioni nei Licei, che passano dal 61% al 63% (57,1% a livello nazionale) con un aumento dell’2% rispetto all’anno scolastico 2022/2023; in leggera decrescita (-1%) invece gli iscritti agli Istituti Tecnici, che passano dal 26,9% dell’anno scolastico in corso al 25,9% per il 2023/2024 (30,9% a livello nazionale); lo stesso decremento (-1%) si registra per le iscrizioni agli Istituti Professionali, che passano dal 12,1% dell’a. s. 2022/2023 all’attuale 11,1%.

Nonostante ciò, in Sicilia  l’istituto professionale alberghiero “Karol Wojtyla” si attesta al 5,5% rispetto agli altri indirizzi. Il dato preponderante che emerge dalle proiezioni è il calo demografico già in atto da tempo che di anno in anno si sta ripercuotendo sulla scuola secondaria.

Senza contare l’abbandono scolastico che in Sicilia si attesta al 21% (dato allarmante su Catania al 25,2%) pesando sul presente ed il futuro degli stessi giovani che si disperdono a causa di situazioni familiari ed economiche  difficili causate anche dal Covid.

“I dati delle ricerche diffusi lo scorso anno lasciavano presagire quanto sarebbe accaduto. E noi eravamo preparati – dichiara la prof. Clara Magnano, responsabile dell’Orientamento e Continuità -. Il Karol Wojtyla ha ben tollerato  l’ “arresto delle iscrizioni” per la vision con cui abbiamo predisposto il progetto annuale delle attività,   funzionale alle azioni di orientamento interno ed esterno.   Ogni anno delineiamo strategie innovative ponendoci come prestigioso hub di riferimento all’utenza, al mondo del lavoro ed universitario, al territorio del quale siamo “trama e ordito” offrendo un’offerta formativa di ampie vedute.

Il Dirigente scolastico Dott.ssa Daniela Di Piazza osserva “il calo demografico incide notevolmente accanto anche a una nuova organizzazione di mercato, con la quale bisogna confrontarsi e organizzarsi proiettandosi verso le nuove frontiere lavorative. I nostri studenti vengono inseriti velocemente nel mondo del lavoro e diamo possibilità di acquisire esperienza linguistica altamente formativa sia a livello curriculare che attraverso viaggi di istruzione e di lavoro”.

“A mio avviso, conclude la docente Magnano, non possiamo che prendere atto di  questa ”batosta generazionale”, che non è solo italiana,  per riflettere su situazioni che la politica non può risolvere. Che si utilizzino le risorse  a nostra  disposizione per cogliere gli aspetti positivi del fenomeno e travasarli a beneficio dei nostri giovani studenti che da sempre sono la società del futuro” .