In ricordo di Giovanni Falcone “La scalinata della Giustizia” al tribunale di Catania, a cura dei ragazzi del liceo artistico “Emilio Greco”
Angelo Battiato
Martedì 23 maggio, in occasione del 31° anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta, il Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, di Catania, ha riproposto “La scalinata della Giustizia”, con l’imponente installazione artistica con l’immagine simbolo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, realizzata nella scalinata davanti il Palazzo di Giustizia di Catania. Il progetto, patrocinato dall’ANM (Associazione Nazionale Magistrati), ideato e curato dalle docenti Sara Maricchiolo e Veronica Zappalà, con la partecipazione di un qualificato staff di docenti e alunni, condiviso dal Dirigente Scolastico del liceo artistico, prof. Antonio Massimino, raffigura, con una tecnica grafico pittorica, la foto simbolo della lotta alla mafia, scattata dal fotoreporter Tony Gentile nel marzo 1992, durante un incontro a Palermo su “mafia e politica”, e vuole essere un forte richiamo e un monito a testimoniare ogni giorno i valori della legalità, del rispetto della convivenza civile e delle regole democratiche. Quest’anno, l’opera ritrae anche gli uomini delle scorte dei giudici uccisi dalla mafia, seduti sui gradini, accanto a coloro per i quali hanno sacrificato la loro vita.
«L’installazione è ormai diventata un appuntamento atteso da tutti, per primi dai nostri ragazzi, che non c’erano al tempo dei dolorosi avvenimenti, ma ne hanno spesso sentito parlare – Dichiarano le prof.sse Sara Maricchiolo e Veronica Zappalà –. Ed è un momento condiviso anche dai nostri docenti, tecnici e collaboratori. Una partecipazione corale affinché l’opera abbia buon fine e venga consegnata alla cittadinanza. E sono soprattutto loro, i nostri ragazzi, a volersi sedere accanto ai Giudici e alla scorta per poter proteggere e portare avanti il seme della legalità». E il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, dott. Alessandro Rizzo ha dichiarato «La decorazione della scalinata della legalità si pone in perfetta continuità con le attività che la ANM in collaborazione con le scuole del comprensorio etneo. Ed è divenuta una vera e propria tradizione che, oltre ad abbellire i luoghi dove si amministra la giustizia in nome del popolo, ha dato lustro e risalto alla nostra città, addirittura oltre i confini nazionali. Ogni anno il liceo artistico Emilio Greco ci fa riflettere su ciò che noi possiamo fare nel quotidiano per rendere migliore la nostra comunità, e per questo voglio pubblicamente ringraziare, a nome della ANM di Catania, tutti i responsabili di questo progetto».