Festa della Repubblica, Nello Musumeci: “Catania deve ritrovare l’ambizione”
Celebrati in piazza Università i 77 anni di vita della Repubblica italiana con la presenza del ministro per la Protezione Civile che ha anche ringraziato il commissario straordinario Piero Mattei, al suo ultimo appuntamento istituzionale prima dell’insediamento del nuovo sindaco Enrico Trantino
La Festa della Repubblica è stata celebrata a piazza Università. Il messaggio augurale del presidente della Repubblica, consegnato al prefetto Maria Carmela Librizzi che lo ha letto pubblicamente, è stato l’esordio della cerimonia, conclusa con le note suonate dalla Banda musicale della Brigata meccanizzata “Aosta” di Messina. Notevole la presenza dei cittadini, soprattutto dei ragazzi.
Protagonisti i “bambini sindaci” che partecipano ai progetti di educazione civica promossi da varie scuole. Gli allievi del “Secusio” di Caltagirone hanno illustrato una pagina web da loro creata, premiata in Senato per i contenuti di alto valore. I ragazzini degli istituti comprensivi di Misterbianco, da parte loro, hanno consegnato medaglie d’onore agli eredi di compaesani deportati dai nazisti ed internati nei campi di lavoro coatto al tempo del Secondo conflitto. Analoghi riconoscimenti sono stati consegnati ai congiunti di internati nati in altri luoghi della provincia.
Il rito civico per i 77 anni di vita della Repubblica italiana è stato l’ultimo appuntamento istituzionale per il commissario straordinario Piero Mattei. Lunedì si insedierà il nuovo sindaco di Catania. Al riguardo, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, nel suo discorso a piazza Università ha dichiarato “Catania deve ritrovare l’ambizione del suo protagonismo”. Dopo aver ringraziato il commissario uscente Piero Mattei per il lavoro svolto, il ministro Musumeci ha rivolto un sincero augurio di buon lavoro al neosindaco Enrico Trantino.